Sarà il progetto del californiano Frank Gehry a essere realizzato sul lungomare di Hove, nei pressi di Brighton, Sussex. Il piano, da 195 milioni di sterline, disegnato in collaborazione con l’architetto britannico Piers Gough (dello studio CZWG) e gli specialisti in strutture sportive HOK, è stato preferito alla proposta di Wilkinson Eyre, mentre il disegno del terzo finalista, Richard Rogers, era già stato eliminato all’inizio dell’anno.

Il piano di Gehry – quattro torri alte fino a 38 piani contenenti 438 appartamenti e un centro sportivo – rimpiazzerà il complesso ora esistente, che risale agli anni Trenta. E, soprattutto, nelle intenzioni dell’amministrazione servirà come chiave per rigenerare l’intera zona. Dalla vendita degli appartamenti di lusso, saranno infatti ricavati i soldi necessari per coprire le spese anche di 175 appartamenti a edilizia convenzionata, destinati alle classi meno abbienti. A fare parte del complesso ci saranno tre piscine, strutture sportive e un giardino d’inverno.

Quello di Hove è l’ultimo tentativo, in ordine di tempo, di utilizzare architetture spettacolari e di alto profilo a questo scopo, seguendo la strada già tracciata da Manchester, Liverpool, Birmingham e Newcastle. E, non ultimo, l’esempio del Guggenheim di Gehry, inaugurato a Bilbao nel 1997.