La ricostruzione dell’Italia anni 50. Il piano INA Casa

Il 1949 è un anno di svolta nella storia dell’Italia del dopoguerra. L’intero Paese, distrutto e con la disoccupazione ai massimi livelli, inizia finalmente a pensare alla sua ricostruzione. È allora, e nei quattordici anni successivi, che il volto della penisola cambia radicalmente. A ripercorrerne lo sviluppo architettonico ed edilizio, è la mostra inaugurata al Centro per le Arti Contemporanee di Roma, nell’ex caserma Montello.

Protagonista d’eccezione è il “Piano INA Casa”, lo strumento che in modo organico, per la prima e forse unica volta, guidò la ricostruzione dell’intera nazione - vennero costruiti ben due milioni di vani, tanti quanti ne avevano distrutti i bombardamenti. È inoltre l’immagine delle città a cambiare velocemente e, con essa, a crescere è la qualità delle condizioni abitative. Grazie anche al coinvolgimento dei protagonisti dell’architettura del periodo, per citarne alcuni Adalberto Libera, Arnaldo Foschini e Filiberto Guala.

Due gli obiettivi del piano - conosciuto anche come Piano Fanfani dal nome dell’allora Ministro del lavoro e della previdenza sociale che lo varò - offrire alloggi e occupazione. In sei sezioni, l’esposizione romana curata dalla Facoltà di Architettura, con il patrocinio del Ministero per i beni e le Attività Culturali, propone una raccolta di disegni originali e plastici, documenti d’archivio e pubblicazioni d’epoca - che tanto spingevano verso il modello nordeuropeo ma anche verso il recupero delle tradizioni locali - e due viaggi fotografici, quello di Guido Guidi tra i quartieri INA Casa di tutta Italia e quello di Luigi Filetici che documenta invece lo stato attuale dei quartieri romani.

L’appuntamento per chi desidera approfondire l’argomento è poi per il 30 gennaio con un seminario di studi al quale interverranno, tra gli altri, Carlo Aymonino, Giancarlo de Carlo, Vittorio Gregotti e Mario Manieri Elia.

Fino al 20 marzo 2002
Città, architettura, edilizia pubblica.
Il Piano INA Casa 1949-1963
Centro per le Arti Contemporanee (ex caserma Montello)
Via Guido Reni 8-10, Roma
Roma, Quartiere Tiburtino 1950-54
Roma, Quartiere Tiburtino 1950-54
Foto Luigi Filetici
Foto Luigi Filetici

Ultimi articoli di Architettura

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram