Le multinazionali stanno intensificando le azioni per l’acquisto dei diritti di distribuzione delle acque sotterranee ovunque sia possibile e stanno mercificando quello che molti ritengono sia un diritto umano fondamentale.
Cáustico utilizza, come voce narrante, spezzoni di notizie archiviate a partire dal 2014 e il 2015 sui temi della privatizzazione dell’acqua, il cambiamento climatico e la ricerca delle acque sotterranee, durante la proiezione di immagini di un mondo futuribile. Dopo la privatizzazione dell’acqua, ad opera di una società chiamata Turchese, si verifica una stratificazione verticale tra ricchi e poveri nella Città Generica del 2036. Quelli che possono permetterselo si spostano più vicino alla falda sotterranea, creando per se stessi unità abitative sotterranee di lusso.
Il video documenta l’impatto del super sfruttamento delle falde acquifere per l’imbottigliamento dell’acqua in condizioni di siccità, che provoca la formazione di subsidenza e foibe all’interno delle città. L’acqua in bottiglia viene poi esportata, il che aggrava ulteriormente la condizione locale. La combinazione di impoverimento dello strato di ozono con l’installazione a posteriori nelle foibe di forme costruite e torri di raffreddamento, consente una progressione naturale in spazi sotterranei.
Attraverso una narrazione di parte, il filmato propone di portare all’estremo la visione dell’ambiente costruito per stimolare un ragionamento critico e di inchiesta sulle condizioni odierne.
Joshua Dawson (1990) nato in India è un Architectural Designer and World Builder che vive a Los Angeles. Il suo lavoro è stato ampiamente mostrato e pubblicato. Ha conseguito un Master in Advanced Architectural Studies alla University of Southern California dove è stato allievo di Alex McDowell, RDI, Hollywood Production Designer. Nel suo lavoro reimmagina l’ambiente costruito attraverso il pensiero progettuale interdisciplinare e la narrazione visiva.