Window è un termoarredo Cordivari Design dalla storia particolare: è nato dalla collaborazione con l’Università Europea del Design di Pescara, attiva nei settori creativi della Moda, della Grafica e del Design.
La partnership, nata dalla volontà di promuovere idee ancora svincolate da qualsiasi limite tecnico e artistico, ha visto impegnati gli studenti sul tema del calorifero e dell’interazione tra Uomo e “Sistema domestico”.
Ci racconta la sua prospettiva personale, la giovane designer Beatrice De Sanctis, autrice del progetto vincitore: “È nato tutto da un corso universitario che aveva come obiettivo quello di intraprendere un percorso in azienda. La Cordivari ha scelto di aderire al progetto e così abbiamo iniziato ad analizzare il settore del termoarredo e, nello specifico, del brand Cordivari Design. Tra i diversi progetti presentati da noi studenti, l’azienda ha scelto Window. Dopo poco, ho visto il prototipo diventare un oggetto funzionante ed è così che quello che avevo semplicemente disegnato su un foglio prendeva forma. Ovviamente sono entusiasta dei traguardi raggiunti da Window; credo che i suoi punti di forza siano la semplicità delle forme, la praticità e la adattabilità a diversi spazi”. Il concept di Beatrice De Sanctis, che è entrato in produzione, è stato condiviso con il dipartimento Ricerca & Sviluppo Cordivari, che ha migliorato le performance termiche del radiatore, senza discostarsi dall’idea originale.
Il progetto presenta caratteristiche innovative come la modularità, la tridimensionalità, la personalizzazione e l’ergonomia: dettagli che amplificano il valore del design del prodotto in relazione alla fruibilità e alla spendibilità del progetto stesso. La progettista ci parla dei punti di forza del progetto: “L'aspetto che, secondo me, caratterizza di più Window è la tridimensionalità, in quanto il suo utilizzo determina una diversa configurazione dell'oggetto. L'utente è in qualche modo partecipe della sua trasformazione, da termoarredo slim a scalda salviette. Altro fattore da menzionare è la personalizzazione: la struttura stessa dell'oggetto suggerisce l'abbinamento di due colori. Questi, oltre a delineare l'espressione estetica del prodotto, definiscono l'ambientazione in cui si andrà a posizionare il termoarredo, rendendo il prodotto adattabile a diversi contesti. L'interazione tra oggetto e utente crea da un certo punto di vista un legame, che va oltre la semplice funzione del termoarredo, e la possibilità di un doppio formato accentua questo aspetto, dando la possibilità anche ai bagni più piccoli di essere valorizzati e sfruttati al meglio.”
Il radiatore di Cordivari Design è stato premiato nel 2020 con un iF Design Award e nel 2022 ha ricevuto il Red Dot Design Award ed è entrato a far parte dell’ADI Design Index. Riconoscimenti che ci dimostrano l’importanza di iniziative virtuose e sperimentali, a supporto dei giovani e delle nuove idee.