Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo

Al Palazzo Martinengo di Brescia verranno esposti dal 21 Gennaio ottanta capolavori della pittura lombarda, che si propone di approfondire le città di Brescia e Bergamo a tutto tondo.

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Lorenzo Lotto, Madonna con il Bambino

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Alessandro Bonvicino detto Moretto, La visitazione

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Girolamo Romani detto Romanino, Sansone e Dalila

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Vincenzo Foppa, Adorazione del Bambino

Chiesa di Santa Maria Assunta, Brescia

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Palma il Vecchio, Madonna con il Bambino

Musei di Strada Nuova, Genova

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Giovan Battista Moroni, San Girolamo in lettura

Accademia Carrara, Bergamo

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Angelo Inganni, Donna che cucina lo spiedo

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Alessandro Bonvicino detto Moretto, Ritratto di un conte Martinengo

Museo Lechi, Montichiari

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Antonio Cifrondi, Lo sniffatore di tabacco

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Antonio Rasio, L'uomo delle carni

Collezione privata. Courtesy Galleria Carlo Orsi

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Evaristo Baschenis, Composizione di strumenti musicali

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Fra Galgario, Ritratto di Elisabetta Pievani Ghidotti

Accademia Carrara, Bergamo

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Giacomo Cerutti detto Pitocchetto, Il suonatore di colascione

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Giorgio Duranti, Uccelli acquatici

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Giovan Battista Moroni, Ritratto di gentiluomo

Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Giovanni Girolamo Savoldo, Riposo nella fuga in Egitto sullo sfondo di Venezia

Collezione privata

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Pietro Bellotti, Socrate nello studio

Collezione privata

Bergamo e Brescia sono pronte al titolo di Capitali Italiane della Cultura 2023 inaugurando una mostra di straordinaria importanza: “Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”. 80 capolavori della pittura lombarda tra Brescia e Bergamo, verranno esposti a Palazzo Martinengo a Brescia dal 21 Gennaio 2023 sino all’1 Giugno 2023, ponendosi così a confronto diretto. Grandi maestri attivi in queste due città tra il XV e il XVIII secolo, che hanno risentito sia dell’influsso lombardo che di quello veneto, daranno vita ad un’esposizione  pittorica, sociologica, identitaria, che si propone di approfondire le due città a tutto tondo.

Giovan Battista Moroni, Ritratto di gentiluomo. Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia

“Per un anno unico e irripetibile come sarà per Brescia e Bergamo il 2023” afferma Davide Dotti curatore della mostra “ho ideato un’esposizione speciale e diversa rispetto alle ultime otto curate in Palazzo Martinengo. La mostra, infatti, sposando il significato profondo della Capitale Italiana della Cultura 2023, proporrà un inedito ed emozionante confronto tra i più grandi pittori attivi nelle due città durante i quasi quattro secoli di dominazione veneziana, dando così vita un vero e proprio derby artistico e culturale che proseguirà al piano nobile di Palazzo Martinengo nelle sezioni dedicate all’architettura, alla musica, alle tradizioni gastronomiche e ai due grandi papi del Novecento e al loro rapporto con l’arte e gli artisti. Percorrendo le sale del Palazzo il pubblico compirà così un emozionante viaggio ricco di opere inedite, sorprese e curiosità, il cui obiettivo è dare risalto allo straordinario patrimonio culturale che si è stratificato nel corso dei secoli a Brescia e Bergamo, nonché stimolare una nuova presa di coscienza su un capitolo fondamentale della storia dell'arte italiana, scritto dai grandi maestri della pittura attivi nelle due città, gemellate nell'anno della Capitale Italiana della Cultura”.

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Lorenzo Lotto, Madonna con il Bambino

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Alessandro Bonvicino detto Moretto, La visitazione

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Girolamo Romani detto Romanino, Sansone e Dalila

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Chiesa di Santa Maria Assunta, Brescia

Vincenzo Foppa, Adorazione del Bambino

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Musei di Strada Nuova, Genova

Palma il Vecchio, Madonna con il Bambino

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Accademia Carrara, Bergamo

Giovan Battista Moroni, San Girolamo in lettura

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Angelo Inganni, Donna che cucina lo spiedo

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Museo Lechi, Montichiari

Alessandro Bonvicino detto Moretto, Ritratto di un conte Martinengo

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Antonio Cifrondi, Lo sniffatore di tabacco

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata. Courtesy Galleria Carlo Orsi

Antonio Rasio, L'uomo delle carni

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Evaristo Baschenis, Composizione di strumenti musicali

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Accademia Carrara, Bergamo

Fra Galgario, Ritratto di Elisabetta Pievani Ghidotti

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Giacomo Cerutti detto Pitocchetto, Il suonatore di colascione

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Giorgio Duranti, Uccelli acquatici

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia

Giovan Battista Moroni, Ritratto di gentiluomo

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Giovanni Girolamo Savoldo, Riposo nella fuga in Egitto sullo sfondo di Venezia

“Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, Palazzo Martinengo Collezione privata

Pietro Bellotti, Socrate nello studio