Il libro di Shoshan è un affascinante tentativo di mostrare e raccontare la storia del conflitto israelo-palestinese attraverso l'uso di carte e grafici che permettono di visualizzare le trasformazioni territoriali, politiche e demografiche dell'area. L'atlante è costituito da oltre 500 mappe e diagrammi ed è diviso in dieci capitoli che si concentrano su diversi temi: il confine, la costruzione del muro, gli schemi e le tipologie di insediamento, le trasformazioni demografiche, la proprietà terriera, il controllo delle risorse idriche, la progettazione territoriale, l'importante (e strategico) patrimonio culturale e archeologico dell'area e un focus sulla città contesa di Gerusalemme. In coda alla parte cartografica l'autore ha raccolto definizioni, storie, eventi, informazioni tecniche, ritratti e immagini in una sezione chiamata 'lessico', che completa e arricchisce le mappe. A questa si aggiungono altri due capitoli che trattano l'avvicendamento degli eventi storici e la negoziazione dei confini e della gestione territoriale. Queste ultime parti riportano informazioni provenienti da diverse fonti (tra cui wikipedia) che vengono presentate in modo acritico dall'autore, il quale in apertura del libro si dichiara non sempre in accordo con le fonti.
Tutte le carte e le sezioni del volume sono collegate tra loro attraverso un sistema di link multipli che permette di passare dalla visualizzazione grafica alle informazioni testuali e viceversa, con l'obiettivo, non sempre semplice, di creare connessioni tra le diverse parti senza ricorrere a un ordine lineare.