Con il suo smartphone pieghevole Razr, Motorola è stata in grado di far leva sulla nostalgia, ripescando un design del passato di grandissimo successo, e allo stesso tempo di dire la sua nel mercato ancora nascente degli smartphone pieghevoli. È presto per capire se l'approccio di Motorola e della concorrente Samsung avrà successo, ma l’azienda di proprietà di Lenovo ha certamente molte più frecce al suo arco per esplorare e riportare alla luce design di successo dal suo glorioso passato, sfruttandone la popolarità per ridefinire l'aspetto degli smartphone di oggi. 
Un candidato perfetto per questo tipo di operazione è ad esempio il Motorola Aura, un telefono cellulare di lusso dallo stile iconico che l'azienda lanciò alla fine del 2008. Lo studio Carota Design ha ideato un concept che mostra come un Aura rivisitato - ribattezzato Motorola Revolve - potrebbe funzionare anche oggi. 
Il meccanismo di rotazione è lo stesso dell’originale, ma invece di un unico schermo circolare e di una tastiera, il nuovo Aura avrebbe due schermi OLED ovali e una nuova interfaccia che ne sfrutti la forma insolita. A differenza del Razr, il Moto Revolve non sarebbe un telefono di fascia alta. Potrebbe invece essere una valida alternativa per un livello inferiore del mercato, un nuovo gadget un po’ bizzarro che piacerebbe magari a chi cerca un telefono diverso e soprattutto più piccolo rispetti agli smartphone con schermi pachidermici di oggi.