Il progetto, commissionato dall’azienda Impossible Project e promosso da Elvis Lives, nasce come sperimentazione della nuova Polaroid I-1 e delle sue specifiche tecniche.
Autoritratti urbani
ZAquadrato, i giovani fotografi e fratelli Zandri, si autoritraggono in alcuni degli edifici più noti di Roma con tecnica d’altri tempi grazie ad una app, restituendoci una città evanescente.
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- 22 novembre 2016
- Roma
Autore e allo stesso tempo soggetto degli scatti fotografici – grazie all’utilizzo dello scatto remoto via App – ZAquadrato sceglie di ritrarre luoghi urbani e suburbani di Roma, città dai mille volti, suggestivi scenari mescolati tra l’antico, il moderno e il contemporaneo. Dalle forme e dai materiali solenni dei colonnati alla solennità degli spazi fluidi museali, passando per il rigore geometrico dei prospetti alla iconicità dei monumenti simbolici, fino ai paesaggi abbandonati di progetti non finiti e alle infrastrutture di connessione urbana, la serie è un percorso di sguardi in cui la protagonista è l’architettura con tutta la sua forza.
La presenza umana è invece semplice spettatrice, immobile, come testimoniano i soggetti ritratti nelle fotografie, ma comunque in grado di esaltare la composizione spaziale in un gesto di rispettoso omaggio.
ZAquadrato, con sede a Roma, è un progetto di fratellanza di Emiliano e Lorenzo Zandri. Dal 2016 si occupano di fotografia urbana e d’interni, lavorando insieme su commissione e su progetti personali.