Ristorante, cinema drive-in e stazione Supercharger più grande del mondo. Dopo anni di attesa il ristorante retro-futuristico firmato Elon Musk, annunciato per la prima volta nel 2018, è stato inaugurato a Hollywood, al 7001 di Santa Monica Boulevard, segnando un nuovo capitolo nell’espansione di Testa oltre la produzione automobilistica e attingendo al retaggio nostalgico anni ‘50 dell’American Dream per ripensare la “sosta di ricarica” come momento di socialità e intrattenimento.
Progettato dallo studio Stantec, il complesso su due piani con terrazza panoramica – 350 metri quadrati interni e 550 metri quadrati di spazi esterni – presenta linee curve da navicella spaziale e tipiche dell’architettura Googie, quella stessa estetica che negli anni del boom immaginava razzi e autostrade in un futuro altamente tecnologico. Il Tesla Diner sembra materializzarsi da un episodio de I Pronipoti, tra superfici metalliche riflettenti, insegne al neon e schermi cinematografici oversize dove cortometraggi e frammenti cult, volutamente vintage, scorrono per circa 30/40 minuti adattandosi ai tempi di ricarica delle Tesla. Ciò che distingue il Tesla Diner & Drive-in, infatti, è la sua totale integrazione con i veicoli. L’audio degli schermi si sincronizza con l’impianto stereo dell’auto, consentendo di regolare il volume a proprio piacimento.
Anche il design degli interni rispetta l'atmosfera tipica del diner americano: lunghe sedute in vinile affacciate su vetrate continue, banconi con dettagli cromati e camerieri sui pattini che contribuiscono ad amplificare il fascino retrò degli spazi. A ricordarci che però siamo nel ventunesimo secolo sono i robot Optimus sviluppati dalla stessa Tesla, impegnati a distribuire popcorn mentre i tablet integrati permettono di ordinare senza uscire dall’auto classici piatti americani come hamburger, frullati, alette di pollo e hot dog, rigorosamente serviti in contenitori dalle forme squadrate e angolari ispirate al cybertruck Tesla.
Se il format funzionerà — Musk promette repliche in tutto il paese in città chiave e lungo rotte strategiche — potremmo essere davanti a un nuovo tipo di spazio urbano, dove l’auto elettrica diventa pretesto per una nuova tipologia di architettura dell’intrattenimento.