Se qualcosa questo festival di Venezia ha detto è che il cinema nell’anno 2024 è una questione di formati lunghi, di tante ore. A sfuggire a questa regola è stato chi ha voluto girare qualcosa di ribelle, punk e fuori dai canoni. Film che fossero classici o ordinari e anche brevi non se ne sono visti. Solo follie sotto i 90 minuti e grandi opere sopra i 120. Ad aumentare il minutaggio poi sono state le serie TV presentate, alcune delle migliori di questi anni, in un’edizione che per la prima volta ne ha fatte vedere quattro, intere, con tutti gli episodi (suddivise in due proiezioni-binge da circa 4 episodi l’una).
Immagine di apertura: La stanza accanto di Pedro Almodovar