Dal 23 novembre 2023 al 4 febbraio 2024 alla Permanente di Milano si potrà visitare “Botero: Via Crucis”, un ciclo di una sessantina di opere – tra olii e disegni preparatori – realizzate da Fernando Botero tra il 2010 e il 2011 e provenienti dal Museo di Antioquia. La mostra – che appare come una sorta di testamento spirituale – si sofferma su uno degli aspetti meno conosciuti dell’artista colombiano, il suo rapporto con la sofferenza, l’eterno e la religione.
Disegnatore, pittore e scultore Botero è stato uno dei grandi maestri della contemporaneità, ponendosi con il suo lavoro, fatto di volumi sontuosi e abbondanti, nel solco della tradizione pittorica occidentale, attraverso omaggi, reinvenzioni e citazioni (in particolare di Paolo Uccello, Peter Paul Rubens, Diego Velázquez, Paul Cézanne e Pablo Picasso), ma anche per quanto riguarda l’approccio formale e la frequentazione di certe tematiche.
Via Crucis. La Passione di Cristo è una serie composta da 27 olii e 33 opere su carta da cui emerge l’eredità della sua prima infanzia, immersa nella cultura colombiana, ricca di immagini devozionali e pratiche religiose profondamente radicate. Le forme morbide e pacifiche tipiche del suo lavoro, qui vengono attraversate dal turbamento e dalla tragedia della Passione. In queste opere prorompe il dramma, suscitando un profondo sentimento di pietas.
