Lo stabilimento Audi di Neckarsulm è l’attuale luogo di nascita delle berline A6 e A8, ma l’impianto di produzione ha una lunga storia alle spalle. Un tempo era di proprietà di NSU, azienda tedesca produttrice di biciclette, motociclette e poi automobili (fra cui le Prinz) che nel 1969 fu acquisita da Volkswagen e poi fusa con Auto Union per dare vita al marchio Audi come lo conosciamo oggi. Per celebrare il 150° anniversario della fabbrica, un gruppo di apprendisti Audi di Neckarsulm ha realizzato un progetto bizzarro e creativo, riconvertendo una NSU Prinz 4L del 1971 in un’auto sportiva completamente elettrica.
“Volevamo costruire un’auto che non solo fosse veloce e bella da vedere, ma che fosse anche in linea con le celebrazioni del 150° anniversario del sito”, ha dichiarato Dean Scheuffler, apprendista tecnico meccatronico presso lo stabilimento di Neckarsulm.
Gli apprendisti specialisti in carrozzeria e verniciatura si sono occupati del telaio e degli esterni dell’auto. La nuova “Electric Prinz 4”, o EP4, sembra ora un modello di auto bonus che si può sbloccare in un videogioco di corse tipo Forza Horizon, grazie a un pianale modificato adattato da un’Audi A1 e a una carrozzeria più ampia verniciata in grigio Suzuka e nero brillante. Gli apprendisti tecnici meccatronici hanno lavorato invece sul propulsore, sulla batteria e sul telaio. Al posto del motore a benzina originale da 30 CV (22 kW), la Prinz retromod monta ora un motore elettrico da 240 CV (176 kW) che proviene direttamente da un’Audi e-tron 2020 ed è alimentato dalla stessa batteria utilizzata nell'ibrida plug-in Audi Q7 TFSI e quattro.
“Il progetto ha dato ai nostri apprendisti la possibilità di lavorare liberamente con tecniche e materiali diversi”, ha dichiarato Timo Engler, responsabile della formazione per la tecnologia e la logistica dei veicoli. “Ad esempio, oltre alla trazione elettrica, hanno utilizzato anche la stampa 3D per realizzare alcune parti, un’altra tecnologia del futuro. Per il cofano anteriore è stata utilizzata anche la fibra di carbonio, che richiama le applicazioni nell’ambito delle corse”.
