Berlino. “Defying Gravity” in mostra al KINDL – Centre for Contemporary Art

La personale del duo svizzero Onorato-Krebs è un mix affascinante di fotografie analogiche, sculture, installazioni e video.

Taiyo Onorato & Nico Kreb, Broken Street Line

Fino al 15 luglio 2018, KINDL Centre for Contemporary Art – l’ex birrificio KINDL trasformato in hub culturale – ospita la personale del duo composto dagli svizzeri Tayio Onorato e Nico Krebs. La mostra curata da Andreas Fiedler presenta lavori più e meno recenti, incluse una selezione di più di dieci video, installazioni e un gruppo di nuove sculture, focalizzandosi in particolare modo sulle vaste serie fotografiche intitolate “The Great Unreal” (2005-2009) e “Continental Drift” (2013-2016).

Per la serie fotografica “The Great Unreal”, nata da molteplici road trip attraverso gli USA tra il 2005 e il 2009, i due artisti si sono immersi nel contesto americano, già loro noto per il mito di Hollywood e l’onnipresente “American Dream”, e sono intervenuti manipolando il ricco inventario dei riferimenti culturali e dei paesaggi mistici cliché statunitensi con elementi a sorpresa, andando così a riflettere sul concetto di realtà versus fabbricazione della realtà.

Segue un processo creativo simile anche la serie fotografica “Continental Drift”, il secondo highlight della mostra. Nell’aprile 2013 il duo è partito dalla Svizzera con una Toyota Land Cruiser alla volta di Ulan Bator, la capitale della Mongolia, e in una spedizione attraverso i territori sconfinati dell’ex Unione Sovietica si è confrontato con la memoria storica e geopolitica della regione. A cavallo tra documentazione e finzione, la serie ritrae una realtà completamente sconosciuta e quasi surreale, caratterizzata dal forte desiderio di sviluppare un’identità che vada oltre l’instabilità religiosa, territoriale ed etnica postcomunista.

Taiyo Onorato & Nico Krebs, “Defying Gravity”, vista dell’allestimento alla KINDL’s Power House, 2018. Foto Jens Ziehe
Taiyo Onorato & Nico Krebs, “Defying Gravity”, vista dell’allestimento alla KINDL’s Power House, 2018. Foto Jens Ziehe

Costruzioni in legno sorgono in lotti vuoti e fanno eco alla silhouette degli edifici alle loro spalle, creando un’illusione di continuità grazie al medium fotografico. Si tratta di “Building Berlin/Constructions” (2009-2012). Scattata a Berlino, ritrae numerose aree che non esistono più, divenendo così una testimonianza della storia della capitale berlinese.

Nati entrambi in Svizzera nel 1979, Tayio Onorato e Nico Krebs collaborano come duo dal 2003. Nonostante la fotografia analogica sia il loro mezzo espressivo preferito, Onorato e Krebs lavorano anche con scultura, installazione, sound art e video. Vivono e lavorano tra Bovec (Slovenia), Vyhne (Slovacchia) e Berlino.

Titolo:
Defying Gravity
Date di apertura:
fino al 15 luglio 2018
Museo:
KINDL Centre for Contemporary Art
Indirizzo:
Am Sudhaus 3, Berlino

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