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Una vera sedia in legno per Mattiazzi

Konstantin Grcic si cimenta per Mattiazzi sul tema della sedia in legno e, attraverso un progetto radicale e senza compromessi, dà vita a una sedia in legno sapientemente costruita e quasi austera per rigore geometrico. #MDW2017

Konstantin Grcic, sedia in legno per Mattiazzi, 2017

Tipica azienda familiare radicata nel tessuto industriale italiano, Mattiazzi ha sede in Friuli, in quello che fino a pochi anni fa era il florido distretto della sedia in legno del Nord Est. Quando poi, a fronte della crisi, le certezze economiche si sono incrinate, l’azienda ha saputo cercare nuove direzioni e costruirsi una nuova identità.

In questo percorso, Mattiazzi ha incontrato Konstantin Grcic che ha firmato i primi progetti sei anni fa con le collezioni Medici e Clerici. “L’anno scorso, il Salone mi ha dato l'idea che ci fosse qualcosa che mancava nel catalogo Mattiazzi e che dovevo fare una vera sedia in legno” – racconta Grcic a proposito della genesi della sedia Primo. “Volevo che fosse in legno di betulla, perché in betulla erano le Thonet e in betulla anche le basiche sedie da scuola.” Continua Gricic: “Volevo verificare che la semplicità che avevo nella testa fosse economica: Primo ha le gambe quadrate, che è come non fare una scelta. Inoltre, è una soluzione produttiva economica perchè le gambe quadrate escono così dalla macchina.”

Konstantin Grcic, dettaglio sedia in legno per Mattiazzi, 2017 — Sedia Primo di Konstantin Grcic per Mattiazzi, 2017

L’impianto della sedia è estremamente architettonico: tutto tende alla verticalità, in netto contrasto con l’orientamento e la curvatura dello schienale che s’innesta alla struttura tagliando la sezione quadrata del prolungamento delle gambe. Un passaggio sfidante è stato disegnare un tavolo per la sedia in cui l’innesto delle gambe fosse celato al di sotto del piano tavolo.