Ambienti di resistenza

L’installazione di Fosbury Architecture a Cascina Cuccagna, a Milano, è un catalogo storico di interni e arredi che resistono alla mercificazione dell’ambiente domestico. #MDW2017

Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
L’installazione Enviroments of resistance for social individuals di Fosbury Architecture è parte di “Capitalism is Over”, la mostra a Cascina Cuccagna curata da Raumplan, organizzata in occasione della Milano Design Week 2017. Lo studio milanese indaga le conseguenze della sharing economy (o meglio, rental economy) nell’ambiente domestico, provando a individuarne le contraddizioni e fornire possibili vie di fuga.
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
La diffusione di piattaforme di condivisione come AirBnb ha facilitato la prepotente invasione del lavoro nei nostri spazi domestici, rendendo merce la nostra intimità e dissolvendo il confine tra spazio pubblico e privato. Se l’obiettivo della multinazionale di San Francisco è quello di far sentire i suoi clienti come a casa in qualsiasi contesto, (“belong everywhere” è il motto) allora uno degli effetti collaterali è l’appiattimento dell’estetica domestica globale. Questa estetica, chiamata AirSpace dallo scrittore americano Kyle Chyne, è fatta di arredi IKEA (il cui catalago ha da poco superato la bibbia come libro più venduto al mondo), ma anche di chitarre acustiche, foto private e pacchi di biscotti, rendendo produttivo tutto un universo di affetti ed esperienze personali e private.
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
La risposta di Fosbury alla standardizzazione e alla mancanza di personalità degli spazi domestici è un archivio di “spazi autenticamente privati (privati nel senso di ‘deprivati’ della presenza pubblica); anomali complementi d’arredo, oggetti eccezionali disegnati con il solo scopo di accogliere le idiosincrasie di chi li occupa.” Il giovane studio costruisce una stanza dentro la stanza a loro assegnata per la mostra. A una sottile struttura di metallo appendono immagini dei trecento e più casi studio, dal Rinascimento a oggi che vogliono resistere alla mercificazione dell’ambiente domestico ed esprimere la loro unicità.
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals, veduta dell'installazione, Cascina Cuccagna, Milano, 2017

4 – 9 aprile 2017
Fosbury Architecture, Enviroments of resistance for social individuals 
Cascina Cuccagna
via Cuccagna 2/4, Milano

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