Domus 1012 è in edicola

Nel numero di aprile: Herzog & de Meuron, la Fondazione Feltrinelli a Milano con testo di Marco De Michelis; il Centro di accoglienza ed edificio per uffici a Shanghai di Sergison Bates architects; la Cappella e sala del commiato a Pescara di Patrizia Leonelli ed Ettore Spalletti e un ricordo di Predrag Matvejević di Lorenzo Pignatti.

Dopo aver affrontato i temi della consapevolezza e dell’immaginazione, nel suo editoriale Nicola Di Battista passa a quello del mestiere, approfondendo le fasi e questioni strutturali sulla libera professione dell’architetto.

L’edificio cardine del nuovo campus disegnato dallo studio londinese Sergison Bates Aarchitects a Shanghai, Cina, diventa occasione per riflettere sul tema dell’incrocio di tradizioni e culture. L’architetta Patrizia Leonelli e l’artista Ettore Spalletti ridanno unità funzionale e architettonica alla cappella e all’obitorio di una clinica privata a Pescara dove le opere d’arte  interagiscono con lo spazio stesso trasformandolo in pittura e scultura.

Sergison Bates Architects, Centro di accoglienza ed edificio per uffici, Shanghai, Cina. Foto Kristien Daem
Sergison Bates Architects, Centro di accoglienza ed edificio per uffici, Shanghai, Cina. Foto Kristien Daem
Patrizia Leonelli, Ettore Spalletti, Cappella e sala del commiato, Città Sant’Angelo, Pescara. Foto Werner J. Hannappel
Patrizia Leonelli, Ettore Spalletti, Cappella e sala del commiato, Città Sant’Angelo, Pescara. Foto Werner J. Hannappel
Herzog & de Meuron, Fondazione Feltrinelli, Milano. Foto Paola De Pietri

  In omaggio a Pedrag Matvejević Domus ripropone una conferenza che il celebre intellettuale slavo recentemente scomparso aveva tenuto all’Università G. D’Annunzio di Pescara. La scuola e il feedback di questo mese ci portano a Milano con l’Accademia di Belle Arti di Brera, e la città vista da Antonio Monestiroli. Marco De Michelis racconta la nuova Fondazione Feltrinelli di Herzog & de Meuron: un importante intervento a scala urbana, dove ripetizione strutturale e astrazione formale diventano temi centrali del progetto architettonico. A più di 25 anni dal primo incontro con Domus, il designer australiano Marc Newson ci parla della sua maniera di lavorare e del suo approccio fortemente corporeo alla disciplina.