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Crochet Coral Reef

“Crochet Coral Reef: Toxic Seas” di Margaret e Christine Wertheim unisce attivismo femminista, algoritmi e artigianato per parlare dei rischi ambientali della vita negli oceani.

Il Museum of Arts and Design (MAD) presenta “Crochet Coral Reef: Toxic Seas”. La mostra fa parte di MAD Transformations, una serie di mostre con artisti che hanno ripensato e continuano a rimodellare la percezione dei mestieri tradizionali.

Crochet Coral Reef è un progetto di Margaret e Christine Wertheim e della loro organizzazione di Los Angeles, The Institute For Figuring (IFF). Affronta il tema della minaccia ambientale per la vita marina, ricreando un’ecologia artificiale artigianale.

Usando gli algoritmi dell’uncinetto, le sorelle producono geometrie iperboliche che si manifestano nelle strutture ondulate di coralli, alghe e altri organismi della barriera corallina.

Institute For Figuring, <i>Crochet Coral Reef</i>, 2005 – in corso. Foto courtesy dell'Institute For Figuring — Institute For Figuring, *Crochet Coral Reef*, 2005 – in corso. Foto courtesy Institute For Figuring

La mostra è un progetto di comunità che si basa sulla tradizione femminista di utilizzare il mestiere artigianale come forma di attivismo. La tessitura e in particolare il lavoro a uncinetto sono associati alla figura femminile e quindi al centro di questa pratica.

fino al 22 gennaio 2017
Crochet Coral Reef: Toxic Seas
a cura di Margaret e Christine Wertheim – Institute For Figuring
The Museum of Arts and Design
2 Columbus Cir, New York

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“Crochet Coral Reef: Toxic Seas” di Margaret e Christine Wertheim unisce attivismo femminista, algoritmi e artigianato per parlare dei rischi ambientali della vita negli oceani.

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