Radical Seafaring

Vascelli d’artista, spedizioni creative, tragedie drammatiche, cambiamenti climatici e comunità alternative sul mare: il Parrish Art Museum mostrerà le opere create sull’acqua da artisti contemporanei.

Il Parrish Art Museum presenterà “Radical Seafaring”, la prima indagine del museo sui progetti site-specific in acqua, che comprendono viaggi, interventi, esperimenti e performance di artisti provenienti da Stati Uniti, Brasile, Francia, Giappone, Paesi Bassi, e Messico.

In apertura: Mary Mattingly, WetLand, 2014. Casa sull'acqua modificata. Courtesy Mary Mattingly. Foto: Jacques-Jean Tiziou. Sopra: Swoon, Swimming Cities of Serenissima, 2009. Performance galleggiante e installazione. Foto Tod Seelie

“Il crescente numero di opere contemporanee realizzate in acqua si avvicina pian piano alla stessa massa critica associabile alla Land Art”, spiega il curatore Andrea Grover, responsabile dei progetti speciali presso la Century Arts Foundation del Parrish Museum. “I progetti di arte ‘off-shore’ di Radical Seafaring rappresentano una nuova forma di espressione che è particolarmente potente e attuale, dal momento che i climatologi ci stanno già anticipando gli effetti dell’innalzamento del mare, i cambiamenti nei modelli climatici, e l’impatto sulle zone costiere, soprattutto considerando che metà della popolazione mondiale vive entro 200 miglia dalle coste del mare”.

Vik Muniz, Lampedusa, 2015. Installazione galleggiante. Foto Vik Muniz

Questa mostra multidisciplinare, con la relativa pubblicazione e programma, presenta venticinque artisti o collettivi le cui opere che spaziano dai vascelli d’artista, alla documentazione di spedizioni creative, fino ai progetti di comunità alternative sul mare. La mostra, con opere dal 1968 al 2016, si sviluppa intorno a quattro temi: Esplorazione, quindi la ricerca di nuove esperienze; Liberazione, per cui predomina la fiducia in se stessi e desiderio di plasmare il proprio mondo con impulsi utopici; Lavoro sul campo, “hands-on”, e raccolta metodologica di informazioni circa l’ambiente circostante; infine Speculazione, con la sperimentazione di nuove realtà costruite sull’acqua.

Center for Land Use Interpretation, <i>Great Salt Lake Exploration Platform</i>, tecnica mista, 2015. Courtesy l'artista. Foto: The Center for Land Use Interpretation
Duke Riley, <i>After the Battle of Brooklyn</i>, 2007. Courtesy l'artista e Magnan Metz Gallery. Foto Damon Winter
The PLAY, <i>Current of Contemporary Art</i>, 1969. Fotografia della performance, dimensioni variabili. Foto The PLAY
Atelier Van Lieshout, <i>A-Portable aboard the Borndiep</i>, 2004. 17 miglia dalla costa di Figueira da Foz, Portogallo. Foto Nadya Peek for Women on Waves. Courtesy Women on Waves
Pedro Reyes, <i>Pirámide Flotante</i>, 2004. Struttura in legno, Styrofoam. Commissionata da PR04, Bahia de Rincon, Puerto Rico. Courtesy l'artista
Mary Mattingly, <i>The Waterpod™ Project</i>, 2009. Courtesy l'artista


8 maggio – 24 luglio 2016
Radical Seafaring
Parrish Art Museum
279 Montauk Highway, Water Mill
New York