Museo della Merda

Da Castelbosco a Milano, per presentare la collezione di prodotti in “merdacotta”, una sorta di terracotta composta da escrementi e argilla, cotti ad alte temperature. #MDW2016

Con un allestimento di Luca Cipelletti, il Museo della Merda di Castelbosco, in provincia di Piacenza, approda a Milano – e non a caso – nella sede della storica Società di Incoraggiamento Arti & Mestieri (leggi: SIAM), che dal 1838 ha lo scopo di avvicinare tecnologia, sostenibilità e innovazione con l’eredità culturale e il saper fare italiani.
Museo della Merda
Museo della Merda: vasi per piante e fiori, oggetti per la tavola e piastrelle
Il museo porta alla Design Week milanese per una settimana non solo una selezione delle opere della collezione (tra gli altri, di Blomqvist, Spoerri e Coda Zabetta), ma anche i suoi primi prodotti: vasi, portafiori, piatti e mattonelle. Tutti realizzati in “merdacotta”, un materiale fatto per la maggior parte di escrementi seccati e (in percentuale minore) di argilla, poi cotti ad alte temperature.
Museo della Merda
Museo della Merda: piastrelle e vaso
I prodotti del Museo della Merda nascono da una conversazione tra Luca Cipelletti e l’imprenditore agricolo Gianantonio Locatelli, proprietario di Castelbosco e motore ideologico del museo.

12–17 aprile 2016
Museo della Merda
Allestimento: Luca Cipelletti
c/o SIAM, Società di Incoraggiamento Arti & Mestieri
via Santa Marta 18, Milano

Ultime News

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram