Umberto Riva da Jannone

In occasione della riedizione delle lampade E63 e Lem, Antonia Jannone ospita una mostra dedicata a Umberto Riva, uno degli innovatori del concetto dell’abitare.

In occasione di due importanti riedizioni, la Galleria Anotnia Jannone espone a Milano le lampade E63 e Lem, insieme a una selezione di disegni che documentano il processo creativo e consentono di approfondire la conoscenza di Umberto Riva, uno degli innovatori del concetto dell’abitare.

Umberto Riva, E63

La E63 viene prodotta da Francesconi nel 1969. La sua struttura, con gli elementi di collegamento dei suoi tre blocchi funzionali ben delineati e in evidenza, insieme alla forma scelta per le sue componenti contribuiscono a renderla formalmente plastica. I materiali scelti per la riedizione di quest'anno – acciaio, rame e bronzo – sottolineano ancora di più questo riferimento formale e mettono in atto un interessante gioco di riflessi che amplifica il portato luminoso della lampada. La lampada Lem, originariamente prodotta in una resina semitrasparente da Francesconi e poi rieditata da FontanaArte nel 1991 con il nome Dilem, nella versione proposta dalla Galleria Jannone ha il diffusore, orientabile, in due colori opachi – verde acqua e arancione – ed è disponibile in due modelli: a morsetto e con piantana.
Proprio per sottolineare il carattere di unicità di questi due progetti di Umberto Riva, frutto di quell’eccezionale periodo creativo del design italiano che furono gli anni Sessanta che ha saputo produrre veri oggetti di culto, l’operazione promossa da Antonia Jannone prevede esclusivamente serie limitate: nove pezzi per ogni variante materica e tipologica di ognuna delle due lampade. Ogni esemplare porterà la firma del designer e sarà provvista di certificato di autenticità. A raccontare la mostra il catalogo con testi di Beppe Finessi.

Umberto Riva, Lem
Umberto Riva, Lem
Disegno di Umberto Riva
Disegno di Umberto Riva