Azienda agricola in mostra

La mostra "La signora Eugenia e il passero solitario", ad Ameno, racconta la storia della tenuta agricola biodinamica di Alberto Alessi e Laura Pessina.

“La signora Eugenia e il passero solitario”, in collaborazione con il Museo Alessi, ad Ameno, presenta al pubblico le attività e la storia della tenuta di Alberto Alessi e Laura Pessina, ispirata ai principi dell’agricoltura e della produzione biodinamica.

Il progetto è nato dai resti di un’antica azienda agricola abbandonata. È un intervento qualificante per la zona del lago d’Orta in termini di architettura e di eco-sistema, e risponde ai principi vigenti in ordine alla riqualificazione dell’agricoltura nei terreni collino-montani.

"La signora Eugenia e il passero solitario", allestimento Bertinotti e Consalez, Museo Tornielli

L’allestimento – a cura di Elena Bertinotti e Lorenzo Consalez – interpreta i principi naturali che hanno accompagnato l’intero progetto della tenuta e declina il racconto attraverso materiali essenziali, naturali e tendenzialmente primari. Assi di legno, cavi d’acciaio, sedute di feltro danno forma a una narrazione che mescola naturale e industriale, organico e meccanico.

Nello spazio della sala grande del Museo Tornielli gli oggetti, i materiali e le atmosfere di un progetto che è contemporaneamente paesaggio e produzione prendono forma nello spazio disegnando un racconto evocativo. Tre frame, definiti dalle capriate esistenti e da assi di legno da ponte sospese, contengono il racconto dei tre aspetti principali del progetto.

"La signora Eugenia e il passero solitario", allestimento Bertinotti e Consalez, Museo Tornielli

La villa antica e la sua ristrutturazione, la riqualificazione agricola del territorio e il progetto vitivinicolo, e infine la “bottiglia di Leo”, oggetto iconico del progetto disegnato direttamente da Alberto Alessi accompagnato dalla grafica di Martì Guixé.

"La signora Eugenia e il passero solitario", allestimento Bertinotti e Consalez, Museo Tornielli

Apre la mostra una zattera sospesa di assi di legno, che ospita le sedute Ovarin di Giulio Iacchetti ed è il palco che permette la visione del racconto filmato della storia della tenuta. Le sedute, realizzate in collaborazione con TUMAR, gli artigiani del feltro kirghisi, rappresentano un’efficace sintesi di tecnica e artigianato e accompagnano il tema dell’allestimento.

"La signora Eugenia e il passero solitario", allestimento Bertinotti e Consalez, Museo Tornielli


fino al 24 agosto 2014
nell'ambito della decima edizione di Studi Aperti a cura di Asilo Bianco
La signora Eugenia e il passero solitario
Allestimento:
Elena Bertinotti, Lorenzo Consalez (consalez rossi architetti associati)
Museo Tornielli
Piazza Marconi 1 – Ameno (No)