Yang Yongliang

The Silent Valley è l'ultimo lavoro fotografico dell'artista cinese Yang Yongliang, in mostra alla Galerie Paris-Beijing, in cui viene presentata una versione contemporanea e urbanizzata dello Shanshui, l'antica arte di rappresentare i paesaggi naturali.

Alla Galerie Paris-Beijing è in corso la mostra dell'artista cinese Yang Yongliang in cui sono esposti i suoi ultimi lavori fotografici e video. L'artista ha studiato pittura tradizionale cinese e calligrafia con il maestro Yang Yang, a Shanghai. Oggi riesce a combinare queste tecniche antiche con la fotografia e i nuovi media, per creare un mondo futuristico e arcaico allo stesso tempo.

The Silent Valley è una serie realizzata partendo dalle riprese panoramiche delle città, stampate su carta di cotone con tecniche tradizionali rigorosamente in bianco e nero, come se fosse inchiostro cinese. Le immagini di Yang Yongliang rappresentano sicuramente una versione contemporanea dello Shanshui, ossia lo stile cinese di rappresentare paesaggi naturali utilizzando pennello e inchiostro piuttosto che altre tecniche più convenzionali.

Quando si guardano queste opere da una certa distanza, sembra di essere di fronte a dipinti calligrafici e paesaggi nebbiosi di un tempo che fu. In realtà quando ci si avvicina alle immagini, si trasformano a sorpresa in viste di città contemporanee. All'interno della serie troviamo un personaggio vestito di bianco, una figura emblematica che rappresenta la saggezza antica, che medita in una valle dove gli alberi centenari e le montagne sacre sono state sostituite da pali elettrici e grattacieli.
In apertura: Yang Yongliang, <i>Spleepless Wonderland</i>. Sopra: Yang Yongliang, <i>Snake and grenade</i>, "The Silent Valley", 2013
In apertura: Yang Yongliang, Spleepless Wonderland. Sopra: Yang Yongliang, Snake and grenade, "The Silent Valley", 2013
Le immagini della serie Moonlight sono rappresentazioni futuristiche delle nostre megalopoli, in cui si vede un'espansione urbana sconcertante. Illuminate da scatole luminose, ci trascinano in una dimensione onirica (o da incubo). Nel video The Day of Perpetual Night si anima la stessa visione insonne di città estese che si espandono a un ritmo infernale, in cui le luci artificiali non permettono nessuna distinzione tra il giorno e la notte. I lavori visionari di Yang Yongliang ci portano a riflettere sul futuro del pianeta e delle nostre vite, sempre di più minacciate dagli effetti devastanti di un'urbanizzazione e di un'industrializzazione incontrollate.

Yang Yongliang è nato a Shanghai nel 1980. Fotografo, pittore, sculture e video maker, insegna alla Shanghai Institute of Visual Arts. Il suo lavoro è stato esibito in tutto il mondo ed è presente nelle collezioni permanenti di Moca, The Bates College Museum of Art, The Brititsh Museum, e la Red Mansion Foundation. Nel 2009 ha vinto il "Discovery Award" dell'Arles Photography Festival. Il suo lavoro è stato di recente esposto al Palais des Beaux-Arts di Lille con il titolo Babel (2012-13).
Yang Yongliang, <i>A Bowl of Taipei</i>, "The Silent Valley", 2013
Yang Yongliang, A Bowl of Taipei, "The Silent Valley", 2013
Fino all'11 maggio 2013
Yang Yongliang: The Silent Valley
Galerie Paris-Beijing
Rue du Vertbois 54, Parigi
Yang Yongliang, <i>Moonlight Full Moon</i>, "The Silent Valley", 2013
Yang Yongliang, Moonlight Full Moon, "The Silent Valley", 2013

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