Enfatizzando la forma archetipa della copertura, gli architetti hanno inserito al piano terra un nuovo volume bianco di cemento che con le sue pareti inclinate sembra estendere direttamente le falde del tetto fino al livello del terreno. Osservato da punti specifici del cortile, il parallelepipedo sembra essere formato da una sezione triangolare.
Gli interni della precedente abitazione erano particolarmente angusti e poco luminosi, data l'organizzazione prettamente compartimentale dello spazio. "La rimozione di questi elementi divisori ha favorito la creazione di un open space che gode di viste verso il giardino, incorniciate dalle pareti bianche del portico, sul retro dell'abitazione", spiegano gli architetti Gijs Baks e Jacco van Wengerden. Il corpo scala rettilineo è la spina dorsale della nuova residenza, collegando il piano terra al primo piano e alla mansarda.
Cliente: privato
Architetti: Gijs Baks, Jacco van Wengerden
Programma: alterazione e ampliamento di un edificio residenziale
Superficie lorda: 210 mq
Collaboratori: Freek Bronsvoort, Milda Grabauskaite
Ingegneria strutturale: Ingenieursbureau Man, Amsterdam
Interior designer: BaksvanWengerden Architecten, Amsterdam
Impresa: H & B Bouw, Sassenheim
Arredi interni: Thomas Meubels, Amsterdam
Completamento: 2012
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