Lo spazio è stato concesso gratuitamente e senza una selezione dei partecipanti. I lavori esposti -di design del prodotto, della moda e di grafica- hanno seguito il tema dell'auto produzione. Una trentina di progetti sono stati messi in mostra all'interno dell'allestimento curato dallo studio MagutDesign , pensato per dare a ogni giovane uno spazio limitato da gestire e organizzare a piacere.
Parallelamente è stata ospitata un' attività tipografica con la partecipazione di designer da tutta Europa. Officina Tipografica Nove Punti ,che per un mese lavorerà presso l'archivio, ha invitato sei designer, durante la settimana del Salone, con l'idea di svolgere un workshop -Letterpress Workers- tra professionisti per lavorare insieme, potersi confrontare e preparare una mostra dal brief iniziale "Non c'è elettricità, cosa comunicherete all'esterno?", che verrà allestita nello stesso spazio e rimarrà aperta fino al 13 maggio.
L'archivio si è trasformato quindi in un laboratorio in cui i tipografi si sono cimentati con la stampa a caratteri mobili, tirabozze e glifi di legno. Il confronto è avvenuto in termini innovativi, unendo rigore progettuale e sperimentazione, su una tecnica che è ormai diventata "storica".
Lo scopo dell'iniziativa è quello di rinnovare la funzione dell'archivio, creare una vetrina per i giovani talenti sfruttando gli spazi, e attraverso il sito web .
2-13 maggio 2012 | Mostra sui lavori di tipografia svolti
Archivio Giovanni Sacchi
via Granelli 1, Sesto San Giovanni, Milano
