Inaba interviene in un contesto insolito per l’arte contemporanea quale un ospedale, realizzando un’inedita sala d’attesa eco-sostenibile (The Waiting Room, 2008), accessibile a tutti e alimentata da pannelli fotovoltaici. Il progetto dell’artista nasce da una riflessione sul sentimento di attesa in un ambiente sociale particolarmente delicato e complesso come quello ospedaliero.
Colori, luci e forme geometriche si accostano all’utilizzo di elementi eco-sostenibili, come i pannelli fotovoltaici che ricoprono il lato sud della Waiting Room, donando idealmente all’ospedale un’energia nuova e vitale. Nel linguaggio artistico di Inaba l’attesa è energia in divenire e ha il ruolo di trasmettere una valenza e una forza positiva, per portare un elemento di conforto in un luogo solitamente di passaggio e contenitore altamente emozionale.
