Manuel Barbieri e Marco Magalini, fondatori dell’agenzia di consulenza creativa MM Company e del progetto editoriale e piattaforma multimediale Caleido Diary, hanno ristrutturato un appartamento Liberty a Verona trasformandolo nel loro rifugio.

Si tratta di una casa-manifesto di 140 mq in cui si trovano volumi dai rimandi architettonici e stilistici internazionali: si spazia infatti dal razionalismo modernista brasiliano e dal brutalismo di Lina Bo Bardi, Jorge Zalszupin e Oscar Niemeyer alle geometrie e alle matericità marocchine, un omaggio al luogo di adozione della coppia. 

Il progetto ha salvaguardato alcuni dei tratti originali dell’immobile – le porte incorniciate e le cementine decorate di inizio secolo a pavimento – e dato nuova luce agli intonaci originali, proponendo poi una inedita suddivisione dello spazio. Casa Caleido si presenta nella veste di un diario di viaggio. “Questa casa è il nostro luogo dell’incompiuto: uno spazio di fascino, dove rompere lo schema performativo imposto dalla nostra agenzia creativa di Milano”, spiega la coppia. Una scenografica parete tessile che va da pavimento a soffitto, in tessuto velvet fonoassorbente, diventa elemento centrale del progetto, utile a connettere o a dividere gli spazi e a dare forma a una zona esclusiva per gli ospiti.

Spazio centrale della casa, poi, è la sala da pranzo, connessa all’area living da un arco che fonde, nei suoi tratti, lo stile veneziano a quello marocchino. La sala da bagno invece è ispirata ai Riad della medina di Marrakech ed è dotata di una vasca formata da un singolo blocco di cemento, accessibile da un arco.
Le aree della casa vengono caratterizzate dalle finiture a nuance terrose, e dall’utilizzo di materiali naturali come marmo e legno. La residenza è anche uno spazio adatto a ospitare creativi di diversi ambiti.