Un’antica struttura industriale del diciottesimo secolo nel centro di Kiev si adatta all’evoluzione del tessuto urbano trasformandosi in un bar e ristorante giapponese. In origine laboratorio per la produzione di sapone, lo spazio – oggi ribattezzato Virgin Izakaya Bar – viene valorizzato dal progetto dello studio Yodezeen attraverso il ripristino della struttura originale, ripulita dalle superfetazioni dei diversi interventi di ristrutturazione compiuti negli anni, e oggi dominata dalla presenza scenica delle ampie volte in mattoni.
Per gli interni si predilige l’associazione con il ferro tipica del linguaggio industriale, a cui vengono affiancati materiali naturali quali il legno di tavoli e grate, pietra, e infine cuoio e tessuto per le sedute. A staccare rispetto al ritrovato senso di pulizia della sala è l’area dedicata alle toilette, dove l’uso di una maglia metallica rossa, utilizzata come una seconda pelle sulle pareti e sul soffitto, restituisce un inaspettato sapore retrofuturista alla stanza più intima dello spazio.
- Location:
- Kiev
- Programma:
- Ristorante
- Architetti:
- Yodezeen
- Team:
- Artem Zverev, lead architect & co-founder di YODEZEEN, Artur Sharf, lead architect & co-founder di YODEZEEN, Artem Voskoboinyk, lead architect, Yurii Tsyhylyk, architetto, Anya Tarabanova, lead designer, Vitalii Korzh, designer dei mobili, Olga Kravchenko, lead interior finishing manager, Yuriy Tsyhylyk, designer
- Area:
- 405 mq
- Anno:
- 2020