Un appartamento situato all’ultimo piano di un edificio del ’59 a Barcellona, quartiere Garcia, è stato recentemente ristrutturato dallo studio di architettura AMOO. Sin da principio, secondo le richieste del committente, il progetto prevede di invertire la distribuzione degli usi della casa, con la creazione un ampio spazio comune per lavorare e accogliere gli ospiti, e di una grande sala con bagno e spogliatoio completamente aperti.

Tutte le partizioni esistenti vengono demolite, e il programma viene sviluppato attraverso un arredamento su misura, che si adatta allo spazio disponibile di 60,46 mq in modo ambivalente e persino ambiguo. I divani che sono letti si trasformano in scrivanie, i letti che sono armadi si trasformano in vasche da bagno, sempre con un disegno che si risolve raramente in angoli retti. E a riprova di questa fluidità di fruizione dello spazio, l’appartamento, oltre la porta d’ingresso, ha una sola porta: quella del bagno di cortesia, per la comodità degli ospiti.

Parallelamente, la facciata principale viene attrezzata con una mensola rivestita per aumentare l’isolamento, e scorrendo da un lato all’altro, raccoglie e individua tutte le finestre, risultando un elemento omogeneizzante. Come ultimo dettaglio, un pilastro ionico in marmo rosa sulla testa del muro portante.