Arquitectura-G ha completato il negozio del marchio di abbigliamento svedese Acne Studios a Nagoya, in Giappone. Lo studio di Barcellona ci ha abituati ai suoi interni domestici ricchi di dettagli, caldi sia nella gamma cromatica che nella scala. Oggi sta però lavorando a progetti che superano i confini geografici e di scala battuti sino ad ora: è così che Acne Nagoya sorprende: per finiture, spazialità e contrasti.

L’argento è il tono che domina il grande spazio del negozio, il quale si distende lungo la facciata dell’edificio che lo ospita e rimane sopraelevato rispetto alla strada. L’idea dello studio era di “lavorare sul contrasto fra high-tech e low-tech”, in un ambiente sovrastato dagli impianti dell’edificio lasciati a vista, dalla finitura grezza. Per realizzare questo contrasto, lo studio ha definito i diversi ambienti per mezzo di pannelli di acciaio inossidabile, curvi, grandi e sottili, liberi all’interno della planimetria

Sembra poi quasi essere una citazione da Adolf Loos – dalla celebre camera da letto per sé e Lina Loos, del 1903 – quella dei volumi su cui sale la moquette grigio chiaro, continuando il rivestimento del pavimento. Un gioco fra low-tech e high-tech insolito per Acne, un progetto che sembra essere stato terreno fertile di sperimentazione, per il cliente e per gli architetti.