Un nuovo volume aggettante, un balcone e una scala interna sono gli inserimenti che ridefiniscono il volto di una residenza privata in Québec, ripensata dallo studio di architettura NatureHumaine per rispondere all’inaspettato ampliamento del nucleo familiare e al desiderio contestuale di rilanciare lo spazio domestico con interventi misurati ma protagonisti. Oltre all’utilizzo dei materiali, i nuovi elementi architettonici  condividono lo stesso disegno essenziale nonché la scelta di un colore, il verde salvia, che gioca di contrasto con i materiali preesistenti, definendo un registro basato sullo stacco tra la pulizia della tinta unita e l’usura del tempo di mattoni, travi e assi di legno.

I due ampliamenti volumetrici cambiano i connotati della facciata, che accoglie un piccolo balcone al primo piano, e il retro dell’abitazione, dove l’unica estensione dello spazio interno calpestabile coincide con la camera per Victoria, la bambina in arrivo. L’inserimento della scala interna, invece, si impone come elemento catalizzatore della casa, dispiegando nel vano a doppia altezza la sua presenza scultorea. Realizzata in acciaio e pannelli di legno verniciati, la scala contribuisce a indirizzare la luce proveniente da un lucernario verso l’open space e i vani nel basement, mentre i toni del verde cambiano di intensità a seconda delle variazioni dell’intensità luminosa. Nel bagno dei bambini, invece, l’inserimento del giallo conferisce vigore e spensieratezza con l’obiettivo esplicito di non relegare questa stanza ad un mero angolo di servizio, quanto di integrarla nello spazio destinato al gioco.