Ruinas è un progetto sviluppato dall’omonimo collettivo messicano e da Juskani Alonso in occasione della Design Week Mexico 2020, che si concluderà il 31 ottobre a Città del Messico. È uno spazio domestico che cerca di generare nel pubblico una riflessione su come costruire un futuro diverso dalla società globale al punto di svolta che l’emergenza sanitaria ha rappresentato nella nostra vita. Il progetto sperimenta in uno spazio domestico l’unione contrastante trala natura con l’uomo, il caos del vivere con l’ordine artificiale, i muri bianchi con l’esuberanza di una vegetazione che cresce spontanea.

L’installazione è pensata in modo da generare due atmosfere durante il giorno: la prima, la mattina, fresca e illuminata, mentre la seconda rappresenta la notte, carica di ombre e misticismo. Un viaggio all’interno di questa massa vegetale ci porta alla scoperta di una radura, dove ci troviamo di fronte a un luogo come chiaramente antropizzato – composto dal Divano Otto di Pirwi, dallo sgabello Esperanza di Aurea, dalla lampada CTR-02 di Bandido e dai tessuti Candor –, uno spazio in mezzo alla natura che ci invita a fuggire e a riflettere sul nostro rapporto con essa.

A completamento dell’esperienza, la luce, progettata da Miguel Vega, mostra per l’ambiente mattutino un soffitto luminoso che insieme alle pareti vuote e sterili dà la sensazione di un interno asettico, in pieno contrasto con la vivacità e l’esuberanza naturale che emerge dalle rocce. Di notte, la luce proveniente dal soffitto si spegne e dalla foresta esplodono macchie di luce, ottenendo una sovraprecisione di ombre e forme che tappezzano l’architettura.