Più di un portatile, perché pesa di meno. Una lezione di design da HP

Nell'autunno del 2019, HP ha fatto parlare di sé grazie al lancio del primo notebook che utilizza plastica riciclata e recuperata dall’oceano, anche se in una percentuale davvero infinitesimale. Si chiama Elite Dragonfly questo computer 2:1 che presenta tutto l’ovvio pacchetto di caratteristiche che ci si aspetta da un dispositivo “elite”: una batteria a lunga durata (fino a 24 ore), connessione 4G, un guscio di magnesio con un sofisticato colore blu e design ultrasottile, una tastiera eccellente, un display da 13” con cornici ridotte al minimo. Ma la caratteristica più impressionante è il peso, meno di un chilogrammo. E potrebbe sembrare un’affermazione folle per chi non l’abbia mai tenuto sulle ginocchia o sollevato senza sforzi con una mano solo, ma questa leggerezza – accompagnata dalle linee sottili e affusolate e dalla possibilità di rigirarlo in un tablet con un semplice gesto– cambia radicalmente il gioco e l'esperienza dell'utente. È incredibile come pochi ettogrammi in meno rispetto alla media dei notebook attualmente in commercio cambino il modo in cui lo si utilizza. Elite Dragonfly è un dispositivo che sembra più un tablet che si trasforma in un completo e potente portatile, anziché il contrario. “Meno è più” dice Stacy Wolff, Global Head of Design di HP Inc, citando Mies van der Rohe. “L'onestà nei confronti del materiale e della forma è la chiave”. E aggiunge: “Il modo migliore per guardare ad HP Elite Dragonfly è il suo impegno a bilanciare funzione e forma”, Trascorrendo un po' di tempo con il dispositivo, ho imparato una semplice lezione: un 2:1 leggerissimo è migliore, perché sarà un tablet migliore. Ci avete pensato progettandolo?
La considerazione principale riguardava in realtà ciò che era essenziale e ciò che poteva essere rimosso. Un chilogrammo di peso non è  un obbiettivo facile.

Ci sono altre caratteristiche che rendono questo prodotto un portatile più flessibile rispetto ai modelli precedenti?
Per chi lavora in movimento, la connettività e il peso sono importanti. Essere connessi nella nostra vita frenetica è un must, e Dragonfly lo permette senza compromessi. Ci sono molte antenne all'interno per fornire una grande velocità wireless, ma questo l'utente non lo vede. C’è dietro un uso dei materiali che permette la trasmissibilità senza alcuna interruzione di forma.  A proposito di materiali. I portatili del futuro utilizzeranno sempre più materiali riciclati?
Senza dubbio. Il team di progettazione all'interno di HP è impegnato a progettare con la sostenibilità in mente. Aggiungerei anche che non stiamo lavorando solo sul materiali, ma sull’intero processo di creazione.  E progettare con questi materiali è facile, o semplicemente diverso?
I materiali che non sono vergini tendono ad essere più impegnativi in quanto sono un mix di vecchio e nuovo. Dobbiamo pensare all'integrità strutturale e all'affidabilità per garantire non solo la bellezza e la sostenibilità, ma anche un prodotto che abbia una lunga durata.

Per chi avete progettato il Dragonfly e chi pensate possa apprezzarlo, anche se non per l'obiettivo iniziale?
L'HP Elite Dragonfly è stato progettato pensando a una vita in movimento, al lavoro. Chiunque viaggi per affari o per piacere sa che il peso, la connettività, la sicurezza e la privacy sono essenziali. Dragonfly è proprio questo... è il compagno di viaggio perfetto. L'aspetto di questo dispositivo si discosta da quello di Spectre X360, che ha una personalità "importante", con i suoi particolari spigoli e l'aspetto generale.
I linguaggi del design sono sempre in evoluzione e amplifichiamo gli elementi a seconda del pubblico e dei mercati. C'è un'attenzione costante alle caratteristiche premium; le differenze si basano sul pubblico, sui mercati e sugli usi.

Ho avuto la fortunata opportunità di testare il Spectre Folio, il tuo portatile convertibile in "pelle". Resta un computer unico.
Lo Spectre Folio risolve molti problemi per l'utente che ha bisogno al tempo stesso di un notebook, un tablet e una media station. Per quel prodotto ci siamo concentrati sulla fluidità della trasformazione che tutti noi subiamo quando passiamo dal lavoro, alla lettura, allo schizzo o semplicemente a goderci un film. È uno dei preferiti della squadra... è piuttosto speciale.