Dopo le maschere do-it-yourself realizzate durante il confinamento, la comunità dei designer guarda ora alla “fase 2” e alle sfide lanciate dalla necessità di riprendere una qualche forma di socialità pur vigilando sulle regole di sicurezza sanitaria. Abituato a reinterpretare con sorprendente inventiva alcuni oggetti della nostra quotidianità (si pensi ad esempio ai progetti Life 01 o Change The Record), il designer inglese Paul Cocksedge realizza una anomala coperta da picnic circolare pensata per permettere a quattro persone di incontrarsi e interagire restando a due metri di distanza.  

“Come designer che lavora tutti i giorni con le dimensioni e le misure, trovo difficile interpretare accuratamente la distanza di due metri", afferma Cocksedge, spiegando il presupposto che ha portato all’ideazione di Here Comes the Sun. Concepita come progetto open source alla portata di chiunque, la coperta può essere realizzata seguendo le istruzioni riportate in un manuale da scaricare, che si apre però ad interpretazioni diverse a seconda dei materiali disponibili da ciascuno. L’incognita, tutta da verificare, resta tuttavia quella relativa alla capacità di usare realmente questi oggetti nel nostro nuovo quotidiano: l’interazione tra le persone sarà resa meno autentica da una prossemica tanto dilatata?