All’interno di una chiesa sconsacrata a Londra, l’architetto Michaelis Boyd ha disegnato gli interni di Duddell’s, un concept restaurant fondato a Hong Kong nel 2013. Duddell’s nasce come luogo di ritrovo culturale legato alle arti, per offrire un luogo dove pranzare, bere e socializzare circondati da esposizioni temporanee a rotazione. Duddell’s London si trova nella chiesa di St. Thomas, un edificio classificato “Grade II” (ossia una costruzione particolarmente importante o di interesse speciale), nonché uno degli esempi migliori di architettura in stile Queen Anne. Michaelis Boyd ha curato il restauro dell’edificio, e ha progettato un ristorante di cucina cantonese.

Il ristorante si sviluppa su due piani. Il piano terra si sviluppa a partire dal vecchio altare in legno scuro, mentre dal mezzanino si ha una visuale completa del ristorante grazie al parapetto di vetro. Alto otto metri lo spazio è molto ampio e comprende una cucina aperta. Gli interni si ispirano ai ristoranti del tè tradizionali di Hong Kong, grazie a una palette cromatica retro abbinata ad arredi contemporanei.

Al centro dello spazio si trova un monolite rivestito di piastrelle verdi che si sviluppa lungo tutto il piano. L’isola centrale corrisponde alla cucina aperta dove si preparano piatti dim sum e cocktail. L’isola è autoportante, con un ripiano di terrazzo rosa e bianco che contrasta con la ceramica verde. Il bar presenta ripiani in ottone per bottiglie e bicchieri, mentre l’illuminazione principale è data da lampade realizzate con fogli sovrapposti di ottone perforato satinato.