Matali abita qui da 12 anni e non è un caso che abbia scelto un luogo come questo per vivere e lavorare: i temi dello spazio comune, partecipato e condiviso, le stanno molto a cuore e diventano sempre più spesso anche occasioni professionali. La questione del “vivere collettivo” e le soluzioni spaziali, inedite e contemporanee, che Crasset trova attraverso una ricerca personale e minuziosa, sono centrali nei suoi ultimi progetti.
Come la Maison des Petits del Centquatre a Parigi, spazio di accoglienza e di creatività per genitori e bambini, arredato con elementi ludici, arborei, coloratissimi; o le Maisons Sylvestres, case dalla struttura lignea, leggera ed essenziale, costruite nei boschi della Mosa, in Lorena: un progetto visionario di turismo sostenibile pubblico, legato all’arte e al territorio, piccole “œuvres d’art à habiter” nella natura.
S’inserisce a pieno titolo in questo filone anche l’ultimo recente lavoro realizzato per Crous, ente universitario che si occupa di servizi per gli studenti, inaugurato a settembre nei campus universitari di Tolosa e Orléans. Sono due concept spaziali innovativi per la ristorazione e l’alimentazione degli studenti universitari in Francia, Mini R e Mini M. Già nel nome è sintetizzata bene l’idea: un mini ristorante e un mini negozio-mercato costruiti all’interno del campus. Ma non solo. Non si tratta, infatti, di semplici punti di ristoro o di vendita di prodotti alimentari. Mini R si propone di fornire un servizio rapido per pranzi veloci, ma di assoluta qualità, in un ambiente conviviale e informale.
“Ho studiato delle alternative” – precisa Matali Crasset – “per chi vuole fare un pranzo di un’ora seduto, ma anche per chi ha meno tempo e vuol fare una pausa più breve, informale ma di qualità, secondo un concetto decisamente diverso dal fast food”.
Analogamente, Mini M è un minimarket che offre la possibilità agli studenti di fare una spesa equilibrata di prodotti freschi e di ottimo livello. Senza mai uscire dai campus, solitamente lontani dal centro e privi di negozi. E soprattutto, a un prezzo decisamente contenuto: i prodotti venduti al Mini M sono molto convenienti e un pasto completo al Mini R deve poter costare 3,15 €. Un fattore fondamentale, secondo la Crasset, convinta della portata collettiva e sociale di questo progetto “soprattutto in un momento in cui le università francesi si stanno privatizzando, e Crous propone valori sociali e democratici di cui abbiamo bisogno all’interno delle scuole”. Crous – divisione regionale del Cnous – è, infatti, l’opera universitaria che in Francia si occupa di offrire servizi qualitativi di supporto agli studenti universitari, dalle borse di studio agli alloggi. Matali Crasset, entusiasta, ne condivide i valori: qualità democratica per una corretta alimentazione, soluzioni rapide per mangiare o comprare cibo sano, mantenendo alta la qualità e ridotto il prezzo. Sembrano prendere forma, presi a prestito dal motto nazionale, i principi di “qualité, rapidité, égalité”, che il Crous sostiene da decenni.
Il Mini M, appena aperto a Tolosa, è uno spazio per acquistare prodotti naturali e freschi da cucinare: costruzione semplice ed essenziale con facciata arancione e verde mela, che all’interno presenta spazi ariosi declinati in una gamma cromatica di giallo acceso e verde chiaro. I prodotti sono sistemati su moderni bancali in legno chiaro o su espositori con tendine stilizzate bianche e turchesi, a evocare visivamente le bancarelle dei tradizionali mercati francesi.
Sulla joie de vivre che emanano i suoi progetti dal cromatismo allegro e contagioso, Crasset aggiunge sorridendo che “se non si usa il colore, si ha in un certo senso paura della vita, perché c’è una relazione stretta tra il colore e la felicità”. Lei, semplicemente, sembra riuscire a utilizzarlo in modo naturale e appropriato nei suoi progetti. Sicuramente libera da convenzioni.