The Presence of the Past
A proposito del Post-Modernism sono sorti molti malintesi, forse a causa del successo stesso del termine e del suo svariato, o addirittura troppo vago uso. È possibile che ambiguità e successo siano collegati, in quanto la vaghezza della definizione conduce sia i Modernisti che gli anti-modernisti a leggervi tutto ciò che vogliono. La moda può certo essere liberatoria, così come la vaghezza e il pluralismo, soprattutto quando il Modernismo (e forse anche il tardo-modernismo) tendono a divenire più dottrinari ed esclusivisti.
Per tutti questi motivi nel 1975 mi son deciso ad usare il termine per indicare sei diramazioni dal Modernismo (The Rise of Post-Modern Architecture, Eindhoven, 1975): diramazioni, dunque, da una comune tradizione più che reazioni contro di essa. Queste sei tendenze del post-modernismo (in lettere minuscole) - storicismo, neo-vernacolare, adocismo, contestualismo, architettura metaforica e metafisica, e quella che lavora sull'ambiguità dello spazio - sono chiaramente distinte le une dalle altre, ma hanno anche una radice comune: il ricorso al "doppio-codice". Inoltre sono tutte in parte ancora Moderne (per via della tradizione da cui discendono) e in parte qualcosa d'altro. Per cui la definizione del Post-Modern fa perno sulla nozione di "doppio-codice", definizione più rigorosa che mi si è chiarita solo dopo la prima edizione del mio libro nel 1977. Definizione che contrappone questo gruppo eterogeneo di tendenze a quelli con cui vengono spesso confusi, i Late-Modernists.
![In apertura: dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, proposta di Charles Jencks. Qui sopra: vedute della Strada Novissima In apertura: dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, proposta di Charles Jencks. Qui sopra: vedute della Strada Novissima](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_8796_2441.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, la facciata di Graves in costruzione Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, la facciata di Graves in costruzione](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_2762_3448.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Robert A. M. Stern; a destra disegno di Michael Graves Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Robert A. M. Stern; a destra disegno di Michael Graves](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_9905_1046.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, proposta di Rem Koolhaas (OMA) Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>, proposta di Rem Koolhaas (OMA)](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_7566_4363.jpg.foto.rmedium.jpg)
![dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. Facciata di Oswald Mathias Ungers dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. Facciata di Oswald Mathias Ungers](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_5775_5287.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra facciata di Thomas Gordon Smith; a destra facciata di Venturi, Rauch e Scott Brown Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra facciata di Thomas Gordon Smith; a destra facciata di Venturi, Rauch e Scott Brown](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_1924_7111.jpg.foto.rmedium.jpg)
Per ovviare all'ambiguità e alla polisemia di tale termine, ho cercato in Late-Modern Architecture, di tirar fuori le trenta principali definizioni di architettura Moderna, Tardo-Moderna e Post-Moderna e di disporle tutte insieme in una sorta di tavola comparativa.
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. Facciata di Hans Hollein Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. Facciata di Hans Hollein](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_8182_882.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra le Corderie prima del restauro; a destra disegno di Stanley Tigerman Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra le Corderie prima del restauro; a destra disegno di Stanley Tigerman](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_4835_953.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Franco Purini e Laura Thermes; a destra disegno di Massimo Scolari Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Franco Purini e Laura Thermes; a destra disegno di Massimo Scolari](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_6102_11113.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Arata Isozaki; a destra disegno di Frank O. Gehry
Dettaglio pagine interne Domus 605 / aprile 1980. Biennale di Architettura di Venezia 1980 <em>The Presence of the Past</em>. A sinistra disegno di Arata Isozaki; a destra disegno di Frank O. Gehry](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/08/25/biennale-di-venezia-1980-la-strada-novissima/big_389821_6270_12110.jpg.foto.rmedium.jpg)