Riportiamo qui alcune 'dichiarazioni' dell'architetto Figini stesso, che riuniscono in sintesi i concetti informatori della sua costruzione e che ne illustrano il significato meglio di qualunque commento. "Realizzare nella città l'anticittà. Un breve compendio del creato nell'abitazione dell'uomo. Composizione elementare degli oggetti che ricorrono nei sogni dei nostri desideri.
Nuove forme collettive di vita e di azione sono tra i 'segni' della nostra epoca, ma ugualmente l'uomo porta ancora, deve ancora portare, tra le quattro mura della casa, un desiderio mai cancellato di intimità, un senso di individualità insopprimibile. Anticaserma. Nella casa di ieri 'l'uomo ha dimenticato le leggi immutabili della natura, e il monito della luce e dell'ombra che regola il corso delle cose. Ha dimenticato anche Dio'.
Fare solitudine attorno al sole, al verde, all'azzurro. Introdurli 'isolati' nell'abitazione dell'uomo. La città imprigiona, in amalgame caotiche, in inversioni innaturali di valori, le opere e gli artifici dell'uomo e gli elementi del creato: 70% di muri e di case, 10% di polvere, 5% di 'affiches', 5% di cielo, 5% di verde, 5% di sole. Eliminare, purificare, isolare, ridurre a percentuali umane, ad altre scale di proporzioni 'i termini' della città. 'Diajrammare' – attraverso a quadrati e rettangoli panoramici – il sole, il cielo, il vento (e il paesaggio se c'è: urbano o suburbano, mediocre o frammentario) col variare del tempo, dell'ora, e della stagione.
![Casa dell'architetto Luigi Figini al Villaggio dei Giornalisti in Milano. Fronte est Casa dell'architetto Luigi Figini al Villaggio dei Giornalisti in Milano. Fronte est](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_3282_99_pag%20271.jpg.foto.rmedium.jpg)
Significato della casa qui presentata: nient'altro che un 'pro memoria' (forse incompleto) del minimum di necessità materiali e spirituali che l'uomo d'oggi deve, o dovrebbe, trovare appagati in uno qualunque degli n appartamenti standard, tra i nostri grandi casamenti a 10-15 piani della grande città ex-tentacolare. Realizzare nella città 1'anticittà ottenere nella casa a 10, a 20, o forse a 50 piani, quanto si può ottenere in una casa isolata 'pro memoria' senza ridurre sensibilmente le percentuali di verde, di sole, di cielo. Assurdo? Matematicamente, spazialmente senza possibilità di soluzione? Forse. Ma forse anche no".
![Il terrazzo-patio al primo piano, in continuazione dell'ambiente di soqqiorno, visto dall'alto. Le pareti sono in terranova verde Il terrazzo-patio al primo piano, in continuazione dell'ambiente di soqqiorno, visto dall'alto. Le pareti sono in terranova verde](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_2342_99_pag%20301.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Veduta verso est del terrazzo-patio al primo piano, separato solo con un ampio cristallo dall' ambiente di soggiorno Veduta verso est del terrazzo-patio al primo piano, separato solo con un ampio cristallo dall' ambiente di soggiorno](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_9456_99_pag%2031a1.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Un alberello di pesco, una siepe di rose e una d'ortensie sono l'arredamento essenziale di questo ambiente all'aperto Un alberello di pesco, una siepe di rose e una d'ortensie sono l'arredamento essenziale di questo ambiente all'aperto](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_6514_99_pag%2031b1.jpg.foto.rmedium.jpg)
![La porta scorrevole in cristallo si apre sul terrazzo-patio, creando un ambiente esterno-interno che continua anche nel colore verde chiaro l ambiente di soggiorno. I mobili sono in anticorodal e legno nero. Il piano del tavolo è di cristallo rosa La porta scorrevole in cristallo si apre sul terrazzo-patio, creando un ambiente esterno-interno che continua anche nel colore verde chiaro l ambiente di soggiorno. I mobili sono in anticorodal e legno nero. Il piano del tavolo è di cristallo rosa](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_4528_99_pag%20321.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Un diaframma di marmo nero nube e una tenda di velluto rosa scompongono l'ambiente di soggiorno negli elementi pranzo, salottino, passaggio all' office. Il pavimento è in marmo Lasa giallo-rosa, il tappeto nero, le pareti verde chiaro Un diaframma di marmo nero nube e una tenda di velluto rosa scompongono l'ambiente di soggiorno negli elementi pranzo, salottino, passaggio all' office. Il pavimento è in marmo Lasa giallo-rosa, il tappeto nero, le pareti verde chiaro](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/big_313644_7600_99_pag%20331.jpg.foto.rmedium.jpg)
![](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2010/12/02/l-abitazione-di-un-architetto-negli-anni-30/gallery/big_313644_7246_99_pag%2028a1.jpg.foto.rmedium.png)