Dopo una candidatura ai Mies van der Rohe Awards 2024, lo studio Kwk Promes sta lavorando su un nuovo progetto residenziale a Poznań, in Polonia, definito dalla facciata principale quasi interamente ricoperta di verde e avvolta da quasi 140.000 piante.
Il volume dell'edificio emerge organicamente dal terreno, imitando l’estensione della collina verde circostante. La vegetazione della facciata si fonderà senza soluzione di continuità con il verde circostante, con la presenza di piante anche sul tetto.
“Fornendo un verde ampio e accessibile, come nel caso di Aura, abbiamo il potenziale per rimodellare le nostre città”, afferma Robert Konieczny, alla direzione dello studio polacco. “Al posto delle isole di calore urbane, possiamo creare edifici che regolano l’umidità e la temperatura, sia internamente che nell'ambiente circostante. Questo tipo di architettura non solo migliora l’estetica di un quartiere, ma migliora significativamente le condizioni di vita grazie a un microclima favorevole”.

La vegetazione studiata per Aura crescerà su una struttura appositamente progettata da Kwk Promes, formando un giardino verticale sulla facciata. Tra la struttura e la parete dell’edificio sarà presente un’intercapedine d’aria che funzionerà da isolante naturale, proteggendo l’edificio dal calore eccessivo durante la stagione calda.
Un sistema di irrigazione automatizzato che utilizza il 90% di acqua piovana raccolta in loco garantirà la salute delle piante, riducendo al minimo la necessità di manutenzione manuale.
Per il design degli interni dell'edificio, l’investitore Piotr Voelkel, noto collezionista e mecenate d’arte, si è avvalso del talento della giovane artista Alicja Biała. Il tocco artistico di Biała arricchisce l’atrio con una lampada scultorea unica nel suo genere e un rilievo ispirato alla natura.