Terra è un navigatore da tasca basato sull’AI e con un design open-source

Modern Works ha collaborato con Panter & Tourron creando un futuristico dispositivo di navigazione intelligente e senza schermo, per chi vuole fare passeggiate lasciando a casa lo smartphone.

Terra, Navigatore AI Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Modern Works e Panter & Tourron hanno creato Terra, un Gps tascabile senza schermo che mira a sostituire gli smartphone per la navigazione nelle aree urbane o durante le escursioni. L’idea alla base del non-dispositivo, come Modern Works ama definirlo, è quella di sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale generativa (chatGPT) e le API di Google Places per offrire agli utenti uno strumento che li guidi durante una passeggiata in modo più organico e meno invasivo rispetto a uno smartphone.

In larga misura, l’interfaccia digitale è stata ispirata da dispositivi fittizi come quello di Jumanji, dove simboli e immagini si materializzano in un modo che sfuma i confini tra il magico e il tecnologico.

Astin le Clercq

Il prodotto si ispira chiaramente al gorpcore, la moda di indossare abbigliamento per l’outdoor e la montagna come fosse streetwear, ed è molto diverso per estetica e forma da altri simili di dispositivi post-smartphone come il Rabbit o lo Humane AI Pin. Terra ricorda un po’ anche una versione digitale e più grande delle “worry stone”, le gemme lisce e levigate usate come antistress, soprattutto in ambit New Age. L’idea alla base del prodotto era quella di creare uno strumento che fondesse perfettamente la tecnologia con l’ambiente e trasformasse il dispositivo in una bussola magica.

Terra, navigatore AI. Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

"In larga misura, l’interfaccia digitale è stata ispirata da dispositivi fittizi come quello di Jumanji, dove simboli e immagini si materializzano in un modo che sfuma i confini tra il magico e il tecnologico", ha dichiarato Astin le Clercq, cofondatore di Modem Works.

Per creare i percorsi, gli utenti devono utilizzare un software esterno per inserire suggerimenti testuali come “una passeggiata tranquilla con una sosta per il caffè”, dopodiché l’IA calcolerà il percorso migliore. Lo strumento fa il resto e le indicazioni vengono fornite tramite una serie di feedback aptici e simboli luminosi non invasive che appaiono solo quando richiesto o quando l’utente sta andando nella direzione sbagliata.  A differenza di altri dispositivi basati sull’intelligenza artificiale che cercano di cavalcare l’onda dell'intelligenza artificiale generativa, Terra non è nato con l’audace promessa di diventare la prossima grande novità dopo lo smartphone né con l’ambizione di far diventare ricchissimi i suoi creatori. Ispirandosi all'etica del fai-da-te del catalogo Whole Earth di Stewart Brand e alla filosofia del’“autoprogettazione” di Enzo Mari, i progettisti hanno infatti scelto di rendere Terra completamente open-source. Gli schemi e i file di progettazione del dispositivo sono disponibili su GitHub in modo che chiunque possa scaricarli e pure modificare il funzionamento di Terra e il suo design a totale piacimento.

Terra, Navigatore AI

Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI

Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI

Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI

Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works

Terra, Navigatore AI

Foto Panter & Tourron, courtesy Modern Works