Freedom Plaza: la trasformazione dell’East River firmata Big

Lo studio con sede a Copenaghen ha presentato il progetto che rimodellerà 4,1 milioni di metri quadrati di superficie a Mahnattan, con un programma misto che spazia da alloggi a prezzi accessibili al casinò.

Bjarke Ingels Group ha presentato il progetto per la futura Freedom Plaza, uno sviluppo di 4,1 milioni di metri quadrati destinato a trasformare il lungofiume dell’East River di Manhattan. Questo ambizioso progetto prevede spazi pubblici paesaggistici, un museo, un hotel, alloggi a prezzi accessibili e persino un casinò in un sito da tempo abbandonato adiacente all’edificio delle Nazioni Unite lungo il fiume.

Il parco è delimitato da due coppie di torri collegate, unite alla base o alla sommità, ciascuna delle quali incornicia una piazza d’angolo: una è rivolta verso la metropoli e una verso l’East River. Al centro del lotto prenderà luogo invece l’atteso Museum of Freedom and Democracy — Museo della liberà e democrazia. La sua forma scultorea, simile a un loop continuo, integrerà nel disegno percorsi pedonali all’aperto e si affaccerà su un anfiteatro centrale, ispirandosi agli antichi teatri greci e rendendo omaggio alla lunga eredità della democrazia.

Bjarke Ingels Group, Freedom Plaza, Manhattan, New York. Courtesy BIG

“Siamo incredibilmente onorati ed entusiasti di far parte del team che può immaginare un nuovo importante spazio pubblico in questa grande città, di contribuire all’iconico skyline del lungofiume di Manhattan e di immaginare l’architettura del museo che celebra una delle più grandi invenzioni dell’umanità: la democrazia” afferma il fondatore dello studio Bjarke Ingels nel presentare il progetto.

Le due torri dedicate a funzione di hotel sono collegate da uno skybridge a sbalzo sull’angolo tra la 41esima Strada Est e la 1a Avenue. All’interno di questo ponte sospeso si troveranno i servizi dell’Hotel Banyan Tree, tra cui una spa e un centro benessere, ristoranti e bar e un casino.

Gli edifici sono quindi collocati sul perimetro del sito in modo da massimizzare la superficie a disposizione del nuovo parco progettato da Ojb Landscape Architecture, che includono un’area giochi per bambini, una area per cani e un prato per eventi. Il paesaggio è stato progettato per ospitare una copertura botanica autoctona e specie vegetali adatte al clima, con giardini che forniscono cibo e habitat per gli impollinatori durante tutto l’anno.

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