“Knots’n dust” è la prima personale di Francis Alÿs in Medio Oriente


Dai fenomeni atmosferici agli eventi geopolitici: al Beirut Art Center, il maestro del racconto esamina il concetto di “turbolenza”.

Ha spinto un enorme masso di ghiaccio per le strade di Città del Messico, ha convinto cinquecento volontari peruviani armati di pala a spostare una duna di sabbia di qualche centimetro, ha percorso  la porzione della cosiddetta “Linea Verde” che attraversa Gerusalemme (la linea di confine tra Israele e Palestina stabilita negli accordi di armistizio arabo-israeliani del 1949), lasciandocela davvero una linea verde, fatta di tempera. Sono soltanto alcuni dei progetti del celebre artista-architetto Francis Alÿs, che torna ora con una personale intitolata “Knots’n dust”, allestita presso il Beirut Art Center fino al 9 aprile – la sua prima personale in Libano, e in Medio Oriente.

Fig.1 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.2 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.3 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.4 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.5 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.6 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.7 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.8 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.9 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.10 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.11 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.12 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.13 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.14 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.15 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018
Fig.16 Francis Alÿs, “Knots’n dust”, vista dell’allestimento, Beirut Art Center, 2018

Nata dalla collaborazione durata due anni con il Direttore del Beirut Art Center, Marie Muracciole, “Knots’n dust” (“nodi e polvere”, in inglese) presenta una selezione di lavori più e meno recenti, inclusi un corpo di fotografie scattate a Beirut nel 2015 durante una tempesta di sabbia, la video-installazione “Tornado 2000-10” ed “Exodus 3:14”, un nuovo film d’animazione realizzato per l’occasione, che ritrae una donna intenta ad intrecciarsi i capelli, un gesto semplice e poetico trasformato in un compito impossibile da completare. Al centro della personale dedicata a Francis Alÿs c’è la nozione di “turbolenza”: dal più microscopico al più monumentale, dalla semplice instabilità al chaos più totale, dagli eventi di carattere meteorologico a quelli di carattere geopolitico.

Francis Alÿs, Explosion, Beirut Art Center, 2018

Nato in Belgio nel 1959, Francis Alÿs si è trasferito a Città del Messico nella metà degli anni Ottanta, durante una fase di forte instabilità politica. Capolavori di story-telling effimeri e poetici, le sue opere d’arte sono caratterizzate da un forte potere estetico e sono animate da una curiosità sconfinata e giocosa. 

  • Knots’n dust
  • Francis Alÿs
  • 31 gennaio – 9 aprile 2018
  • Beirut Art Center
  • Marie Muracciole
  • Jisr el wati – off corniche an nahr building 13, street 97, zona 66 adlieh, Beirut, Lebanon