Quella organizzata dalla Fondazione Prada presso la Fondazione Giorgio Cini si preannuncia come "la più vasta ed esauriente" rassegna mai realizzata sull'artista americano John Wesley e sul suo complesso linguaggio, associato alla Pop Art per l'uso del fumetto e delle fotografie pubblicitarie, ma anche alla Minimal Art di Donald Judd e Dan Flavin, con rimandi all'iconografia giapponese e all'Art Nouveau. Curata da Germano Celant, la mostra raccoglie con un approccio storico più di 150 opere provenienti da collezioni private e da prestigiosi musei internazionali. E vuole mettere in luce il suo sottile gusto per il lato umoristico e surreale della vita.E.S.

Isola di San Giorgio Maggiore, Fondazione Cini