Con i suoi 25 metri di altezza, la Marsh Tower si erge sopra il paesaggio pianeggiante della città di Skærbæk, nell’ovest della Danimarca. La torre di osservazione e di avvistamento offre ai visitatori l’opportunità di gettare lo sguardo sul paesaggio naturale che circonda il mare dei Wadden e il Wadden Sea National Park, uno dei siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO. 

Secondo la relazione di progetto, dal piano terra della torre è possibile vedere l'orizzonte fino a 4km, mentre dalla cima la vista può arrivare fino a 18 km. Da lì, una piattaforma di 110 metri quadrati apre l’orizzonte sulla costa, una piana di marea che è anche un importante scalo migratorio per migliaia di uccelli e rifugio per altrettante specie autoctone. Al centro della torre è presente un ascensore incorporato che consente l’accesso agli utenti con disabilità. 

Lo studio danese guidato da Bjarke Ingels, ha lavorato alla torre di osservazione in partnership con la locale Marsk Camp Group per creare una nuova destinazione turistica nella regione. Oltre alla torre, il parco è composto da ristoranti, un campo da minigolf, tende per glamping ed un parcheggio per camper. 

Con i suoi 36 metri sul livello del mare, la Marsh Tower, insieme alle vicine turbine eoliche, crea un punto di riferimento visibile da tutta la regione. Impossibile però non riconoscerne le similitudini con altri due  progetti completati negli anni scorsi: la torre di osservazione di Camp Adventure nei pressi di Copenhagen progettata da Effekt Architects e il Vessel di Thomas Heatherwick negli Hudson Yards di Manhattan; entrambe strutture che offrono una vista a 360 gradi sul paesaggio circostante e che si integrano nella dimensione spaziale del luogo, che sia lo skyline di Manhattan o le foreste scandinave. La Marsktårn però, costruita completamente in acciaio e con una forma a doppia spirale, si erige solitaria nel paesaggio paludoso dei mari del nord.