Garden House, una casa trasparente immersa nella vegetazione australiana

L’abitazione sperimentale di Baracco+Wright Architects aiuta la rigenerazione dell’ecosistema del luogo. Gli elementi architettonici tradizionali sono reinterpretati per stabilire nuovi confini tra interno ed esterno.

Garden House è una piccola abitazione sperimentale che sorge in una radura nelle vicinanze della baia di Western Port, in Australia. Situato nel territorio degli aborigeni australiani Boon Wurrung, il progetto di Baracco+Wright Architects è parte attiva della rigenerazione dell’ecosistema del sito.

Garden House
Baracco + Wright Architects, Garden House. Foto Rory Gardiner

La casa, fortemente connessa al verde e alla natura circostanti, è progettata in modo da lasciare crescere le piante all’interno, senza però confinarle nello spazio chiuso. Lo studio reinterpreta gli elementi architettonici tradizionali e utilizza per l’involucro della struttura fogli di policarbonato trasparente – caratterizzati su entrambi i lati da più strati di vegetazione – al posto delle classiche pareti. 

Garden House
Baracco + Wright Architects, Garden House. Foto Rory Gardiner

Le finestre, assenti, sono sostituite da grandi aperture, da porte scorrevoli e dai pannelli perimetrali, che con la loro trasparenza permettono alla luce di entrare in abbondanza. La struttura in acciaio ospita all’interno una piattaforma rialzata di legno, che a sua volta accoglie l’area giorno, un giardino di vegetazione spontanea e un mezzanino destinato alla zona notte.

Garden House
Baracco + Wright Architects, Garden House. Foto Rory Gardiner

L’abitazione è sollevata dal terreno per permettere il flusso delle acque e avere così un impatto minimo sul territorio e i suoi processi naturali. Solo la piccola area dei servizi tocca il suolo, mentre il resto, sospeso, permette di fare proliferare le specie di piante anche all’interno: un sistema che aiuta la rigenerazione dell’ecosistema ed entra a farne parte. 

Progetto:
Garden House
Luogo:
Western Port, Victoria, Australia
Programma:
Residenza privata
Architetti:
Baracco+Wright Architects
Design team:
Louise Wright, Mauro Baracco, Catherine Horwill
Strutture:
Dale Simpson, Perrett Simpson
Direzione lavori:
Louise Wright
Altri consulenti:
Hastings Sheds
Committente:
Frank Wright
Costo:
31.785 euro
Area del sito:
1.300 mq
Area costruita:
44,5 mq
Completamento:
2013

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