Il WuliEpoch Culture Center è stato progettato dallo studio con base a New York e Pechino Atelier Alter Architects per Shijingshan, ai margini della capitale cinese. Il progetto, che comprende le Western Hills, mira a fondere architettura, interior design e paesaggio. Situato a fianco della strada, il centro si trova su un sito triangolare ed è circondato da cortili e specchi d’acqua.

Un percorso continuo corre intorno all’edificio collegando i piani e fornendo terrazze e un tetto accessibile da cui guardare il panorama. L’architettura sovrappone pareti curve che seguono la forma dell’ambiente circostante in un continuo dialogo con la natura. Ispirato alla casa tradizionale con giardino di Pechino e alla vicina Grande Muraglia, il Centro Culturale WuliEpoch utilizza la parete in muratura, che garantisce uniformità all’insieme, e superfici vetrate. Il centro è organizzato su 1.500 mq destinati alla comunità, comprendendo gli spazi espositivi, le aree relax, il bar e gli uffici del personale, mentre 400 mq sono utilizzati per la pista di pattinaggio. 

Superfici curve che ricordano le colline, realizzate con blocchi di cemento riciclato tagliati in piccoli pezzi, sono posizionate a terra all’ingresso, generando una sensazione di movimento. Anche il soffitto ondulato ricorda la natura: è coperto da piccoli pannelli di legno disposti a seconda della colorazione, dal giallo caldo al bianco, che indicano il passaggio dall'ingresso alla pista di pattinaggio. Un pavimento in leggera pendenza interagisce con la rampa esterna, fornendo diversi livelli nelle aree relax.