Nella sua ricerca visiva, Bogdan Anghel rivela la bellezza del Modernismo a Bucarest, Romania. Il fotografo e art director sottolinea l’effetto calmante della geometria “perfetta” degli edifici modernisti, con le loro linee esatte e la purezza delle forme, sentendo la necessità di preservarle, a causa del loro forte stato di degrado.
“Purtroppo, Bucarest non è una città libera dai terremoti e se ne arrivasse un’altro come quello del 1977, probabilmente distruggerebbe la maggior parte degli edifici modernisti”, ha spiegato a Domus. “Inoltre, in una città che oggi presenta una stranissima mescolanza di stili diversi – neoclassico, neoromeno, neogotico, modernismo, modernismo socialista, ecc. – Penso che questi edifici offrano un grado di coerenza e semplicità assoluta al nostro paesaggio urbano, quindi vale la pena preservarli”.
Anghel scatta esclusivamente su pellicola 35mm con una Nikon F3 per rivelare l’età degli edifici e lo scorrere del tempo. “Non mi piace il modo in cui la fotografia digitale a volte aggiunge un esasperato grado di dettaglio”, aggiunge, “sembra che trasformi gli edifici in rendering 3D”.
- Portfolio:
- Modernist Bucharest
- Fotografo:
- Bogdan Anghel