Sulle creste del Morion nasce un nuovo bivacco per l’alpinismo di nicchia

Situato a 3.280 metri di quota e raggiungibile dopo svariate ore di camminata, il bivacco Luca Pasqualetti offre agli alpinisti uno spazio confortevole in condizioni climatiche estreme.

Ideato nel 2016 e realizzato in tre fasi, il bivacco Luca Pasqualetti è ora aperto al pubblico e rivolto agli alpinisti che percorrono gli itinerari “dimenticati” della zona. Il progetto nasce dall’incontro tra gli architetti Roberto Dini e Stefano Girodo – ricercatori dell’Istituto di Architettura Montana del Politecnico di Torino – e le guide alpine locali Espri Savadzo, dedite alla riscoperta dei luoghi selvaggi e remoti della Valpelline.

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Adele Muscolino

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Grzegorz Grodzicki

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Roberto Dini

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Roberto Dini

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Roberto Dini

Un bivacco di Luca Pasqualetti sulle alpi italiane

Luca Pasqualetti, bivacco al Morion, Valle d’Aosta, Italia. Foto Roberto Dini

La cresta del Morion divide la Valle di Ollmont da quella di Bionaz, con viste mozzafiato sul Mont Vélan, Cervino, Monte Rosa e Monte Bianco e le montagne della Valle d’Aosta meridionale; la sua conquista è avvenuta nel 1891 da Fredrick Baker-Gabb. Come spiegano i progettisti, l’attraversamento dell’intera cresta richiede fino a tre giorni, e ad oggi
erano in pochissimi a cimentarsi in questo viaggio alpinistico: il rifugio é pensato proprio per inframezzare questo itinerario e incentivarne la percorrenza. Il bivacco Luca Pasqualetti risponde alle sfide climatiche del luogo: impervio, con temperature fino a oltre -20°C e venti fino a 200 km/h, uniti a precipitazioni intense e metri di neve al suolo.

Le scelte costruttive sono tutte improntate a semplicità, funzionalità e performance termica. I componenti, tutti di elevata qualità e prestazione strutturale, sono stati pensati e dimensionati per essere trasportati in elicottero e installati con facilità in un giorno di lavoro, montati a secco senza l’uso di calcestruzzo, riciclabili e certificati ecologicamente. Per non lasciare alcuna traccia sul suolo le fondazioni si ancorano in maniera puntuale attraverso un basamento in carpenteria metallica. Gli interni godono di una vista panoramica eccezionale e sono orientati a est in modo da ricavare il massimo apporto di calore dai raggi solari. Lo spazio del soggiorno è costituito da un tavolo con otto posti a sedere e mobili integrati per riporre l’attrezzatura. L’illuminazione è garantita da un pannello solare a batteria.

  • Bivacco Luca Pasqualetti
  • bivacco di montagna
  • Roberto Dini e Stefano Girodo
  • Espri Sarvadzo
  • Cantieri d’Alta Quota
  • Ing. Corrado Curti
  • Fabrizio Venturini
  • Ivan Pervier
  • Paolo Filipazzi
  • Luca Gibello
  • LEAPfactory
  • Samuele Ballerio, Gianpaolo Ducly
  • 2018