Cina. Una casa editrice per rilanciare l’hutong

Negli ultimi anni, l’hutong della capitale cinese ha subìto un processo di modernizzazione a seguito della policy per la riqualificazione attuata nel 2014 e che ha comportato un’importante trasformazione urbana e sociale. L’ufficio e lo spazio espositivo progettato da Minor lab si trova in questo contesto e riguarda un edificio a corte in origine utilizzato come residenza, nel sottodistretto di Dashilanr.

La residenza storica è stata trasformata più volte: è stata utilizzata come ostello dal 1998 e come teatro dal 2014. La combinazione della nuova funzione dell’edificio da un lato, con il carattere spaziale tipico della tipologia dall’altro, ha dato vita a una sequenza di interni: mentre lo spazio espositivo e per eventi sono direttamente collegati alla strada, l’area destinata ad ufficio – precedentemente un teatro a quota più bassa – si trova sul lato opposto. Tutte queste stanze sono disposte intorno al cortile, il cuore dell’edificio, e sono progettate per consentire una certa flessibilità in base al loro utilizzo.

La scelta dei materiali è stata influenzata dal budget e dal carattere effimero dell'intervento. Compensato, pannelli OSB, lamiere in acciaio zincato e policarbonato e reti metalliche sono materiali comuni ed economici che si possono trovare spesso negli hutong recentemente rinnovati. Questi materiali sono usati per relazionarsi con il contesto e inquadrare gli interni dell’edificio: come afferma Minor lab: “il progetto rappresenta il nostro obiettivo di creare spazi liberi, in modo che le persone possano avere l’opportunità di accumulare le singole memorie negli hutong e gradualmente ritornare ad essere una memoria urbana collettiva, un particolare hutongscape. ”