
Design e ceramica rinnovano un centro commerciale
FMG Fabbrica Marmi e l’architetto Paolo Gianfrancesco, dello studio THG Arkitektar, hanno realizzato il restyling del terzo piano del più grande centro commerciale di Reykjavik. La ceramica, elemento centrale del progetto, riveste pavimenti, pareti e arredi con soluzioni versatili e carattere distintivo.
L’edificio che ospita i servizi della Facoltà di Architettura di Bruxelles ha sempre dato l’impressione di essere cupo e introverso. L’idea principale del progetto di Lhoas & Lhoas Architectes è di liberare gli ampi spazi interni e riconnetterli allo spazio aperto. Per rispettare l’edificio esistente e per rientrare nel budget limitato, la struttura di calcestruzzo è lasciata a vista. In questo modo si rafforza il carattere organico delle nuove partizioni che si adattano agli spazi originali.

























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Le qualità nascoste del luogo sono rivelate da dispositivi semplici. Le partizioni esaltano il carattere labirintico dell’edificio e rivelano l’ortogonalità delle travi e dei pilastri. I nuovi materiali dialogano con quelli vecchi, creando una forma omogenea per la natura eterogenea del sito. Una nuova copertura prefabbricata sfrutta e rivela la robusta struttura di cemento che compre lo spazio centrale trasformato in auditorium. Grandi finestre prismatiche si affacciano alla piazza e permettono di connettere lo spazio d’ingresso a quelli esterni.

- Progetto:
- Ristorante L’Architecte e libreria PUB
- Luogo:
- Bruxelles
- Tipologia:
- uso misto
- Architetto:
- Lhoas & Lohas Architectes
- Superficie:
- 282 mq
- Completamento:
- 2017

Per una nuova ecologia dell’abitare
L’eredità di Ada Bursi si trasforma in un progetto d’esame del biennio specialistico in Interior Design allo IED di Torino, in un racconto sull’abitare contemporaneo, tra ecologia, flessibilità spaziale e sensibilità sociale.