Shelter Vipp

Vipp ha prodotto un rifugio prefabbricato di soli 55 mq, in cui il paesaggio naturale è incorniciato e trasformato nell’elemento predominante dello spazio abitativo.

Vipp ha progettato un rifugio “plug & play” che permette di sfuggire al caos urbano e di immergersi nella natura. La piccola residenza ha un’estensione di 55 mq e si chiama “Shelter”, è un oggetto prefabbricato e studiato fino all’ultimo dettaglio. Il cliente deve solo scegliere dove posizionarlo.

Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid
Vipp, Shelter, piante
Vipp, Shelter, prospetto
Vipp, Shelter, prospetto
Vipp, Shelter, prospettiva


Una semplice griglia strutturale d’acciaio supporta i due livelli dello spazio, dove solo il bagno e la camera da letto sono isolati rispetto allo spazio abitativo principale. La natura è onnipresente all’interno del guscio trasparente. Le ampie pareti scorrevoli permettono alla casa di aprirsi o la riparano delle forze naturali.

Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid

Il punto di partenza del progetto è il ritorno alle origini. Il paesaggio è quindi incorniciato e trasformato nell’elemento predominante dello spazio. Gli interni sono accuratamente tinti di tonalità scure, in modo da far accuratamente risaltare la natura.

Vipp, Shelter, Copenhagen, 2017. Foto Mark Seelen e Anders Hviid


Shelter
Tipologia: rifugio
Produzione: Vipp
Superficie: 55 sqm
Completamento: 2017